SA SCAFA. Lavori per oltre 16 mila euro affidati a una società di Prato

La Quarta Regia non rischia più di crollare. La Conservatoria delle coste ha chiuso la gara per la rinascita dell'antico monumento e salvare così la torre di Sa Scafa, memoria storica dell'attività di pesca nella laguna di Santa Gilla e importante patrimonio culturale di Cagliari. Nei giorni scorsi gli interventi di recupero e messa in sicurezza firmato dall'architetto Francesco Deplano sono stati assegnati all'impresa Sice (Società italiana costruzioni srl) di Prato che si è aggiudicata l'appalto per poco più di 160 mila euro.
«Ci vorranno una trentina di giorni e poi i lavori cominceranno», ha assicurato il commissario straordinario della Conservatoria, Giorgio Cicalò. «Quest'opera interessa esclusivamente la messa in sicurezza della torre della Quarta Regia il sui stato di conservazione è piuttosto precario, mentre un progetto di ben più ampio respiro, di cui si occuperanno l'Autorità portuale e il Comune, riguarda la sistemazione e il recupero dell'intera zona circostante».
Un intervento di riqualificazione dell'area portuale sui cui si sono anche cimentati, vincendo il concorso di idee promosso dall'Agenzia, dall'Authority e dal Comune di Cagliari, due giovani della facoltà di architettura del Politecnico di Milano, Anna Valtorta e Lorenzo Masotto.
A. Pi.