Feste in piazza, concerti e alberghi già pieni. Finite le abbuffate natalizie, ci si prepara per la festa di fine anno. Cagliari ha scelto di proseguire con la tradizione puntando sul Capodanno “diffuso”. Il Comune non concentra più gli sforzi su un maxi-evento ma organizza i festeggiamenti per l'addio al 2015 in quattro diversi punti del centro storico: piazza Yenne, Bastione Santa Croce, piazza Savoia e piazza San Domenico. A questi appuntamenti si è aggiunta per il terzo anno consecutivo una serata all'insegna della musica elettronica alla Fiera. In linea con gli anni precedenti anche gli arrivi dei turisti. «La notte del 31 si riempiono le strutture in centro», commenta il presidente della Federalberghi Sud Sardegna Mauro Murgia.
Per quest'anno a Pirri si è scelto di non festeggiare il 31 ma di puntare su una serie di eventi che si concludono oggi col concerto “Amaius, Contus de oi cun sa maia de àturus tempus” alla Vetreria alle 18 con la voce di Elena Ledda. La sera di San Silvestro sul palco principale di piazza Yenne si esibiranno i torinesi Statuto che porteranno il clima dei Mods per scaldare l'ambiente prima di lasciare spazio alla leggenda giamaicana degli Skatalites. La formazione del supergruppo che ha contribuito alla nascita della musica ska e ha accompagnato Bob Marley al suo esordio discografico è cambiata molto negli anni ma la cantante e il sassofonista originali coi sette membri aggiunti continuano a scaldare il pubblico di tutto il mondo.
Al Bastione Santa Croce ci sarà prima la cover band Beat Street poi toccherà al dj Federico “Fendi” Fenu, in piazza Savoia il jazz del Nudras Quartet seguito dal dj set di Zimbra mentre in piazza San Domenico i Mambo Jumbo che si ispirano a Django Reinhardt e il dj set di Daniele Diaz. In queste tre punti e sulla Torre dell'Elefante saranno proietatte anche installazioni video. Al padiglione E della Fiera per Capodanno ci sarà l'Atlantide Trilogy, un progetto sui miti della Sardegna arcaica accompagnati dalla musica elettronica con ospite di punta la dj tedesca Ellen Allien.
ALGHERO Riviera presa d'assalto per Capodanno, con gli hotel quasi al completo e ristoranti e agriturismo prenotati con largo anticipo. I 1200 posti letto nelle strutture alberghiere che hanno deciso di tenere aperto per le festività, si stanno esaurendo giorno dopo giorno. La conferma arriva dal presidente di Federalberghi della provincia di Sassari, Stefano Visconti. «Trovare alloggio ad Alghero per la notte di San Silvestro comincia a diventare difficile», assicura, «significa che il Cap d'any è ancora oggetto di desiderio da parte della clientela sarda che si è mossa in anticipo». Tanti anche gli stranieri da Londra, Madrid, Girona, Bratislava, Bucarest, Eindhoven, i voli Ryanair sopravvissuti e che rischiano di scomparire il prossimo anno. «Abbiamo istituito il Fondo straordinario per lo sviluppo delle rotte aeree proprio per far fronte a questa emergenza», continua Visconti, «stiamo lavorando per l'estate 2016, per fare in modo che il vettore low cost continui a essere nostro partner così come lo è stato in questi ultimi dieci anni».
Come per ogni edizione del Capodanno (questa è la ventesima) sono i cagliaritani i più affezionati, quelli che puntuali non mancano all'appuntamento nella banchina dogana del porto per brindare al nuovo anno con i fuochi d'artificio e il concerto di mezzanotte. Il nome di richiamo è Elio e le Storie Tese e di contorno tutta una serie di eventi che hanno preso il via per l'Immacolata e si concluderanno all'Epifania. Prima della band più ironica del panorama musicale italiano, ci saranno Pago e Stefano Nosei a scaldare il pubblico, già dalle 22.30, tra canzoni e cabaret.
Marcello Zasso
Caterina Fiori