Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nel Purgatorio di Sant'Elia

Fonte: L'Unione Sarda
22 dicembre 2015

“APPRODI”. Diciassette abitanti del quartiere sono diventati attori

 

 

Prosegue a Cagliari con un nuovo appuntamento dal forte valore sociale “Approdi”, festa d'arte e comunità organizzata dall'associazione culturale Carovana SMI (Suono Movimento Immagine), in collaborazione con la cooperativa Sant'Elia 2003 e le associazioni del quartiere, tra cui Sant'Elia Viva, portata avanti da sole donne.
Questa sera alle 19, negli spazi del centro culturale Il Lazzaretto, nel borgo Sant'Elia, sarà presentata “Mancanza-Purgatorio”, una performance, per la regia di Stefano Odoardi, che vede in scena i 17 abitanti del quartiere impegnati nei mesi scorsi nella realizzazione dell'omonimo film sul tema dell'errare inteso nel suo doppio significato di sbagliare e vagare.
“Mancanza-Purgatorio” è il secondo film della trilogia “Mancanza” di Odoardi. Interamente girato in Sardegna, è una produzione indipendente sostenuta, tra gli altri, dalla Fondazione Sardegna Film Commission.
La prima parte delle riprese si è svolta in un luogo metafisico e visionario nelle vicinanze di Cagliari, con i 17 abitanti del quartiere Sant'Elia calati in un purgatorio contemporaneo alla ricerca della possibilità di un riscatto, della salvezza. Poi la troupe si è trasferita su una nave cargo in partenza dal porto di Cagliari con l'Angelo, la protagonista Angèlique Cavallari, in un viaggio verso l'ignoto.
“Mancanza” è una trilogia, un progetto di cinema non scritto, senza sceneggiatura, che fa ricorso al dubbio come fora generatrice.