Sant'Avendrace

«I lavori si svilupperanno in due fasi. I disagi ci saranno, ma saranno limitati». Il sindaco massimo Zedda e l'assessore al Traffico Mauro Coni hanno illustrato nei dettagli il progetto per la realizzazione della rotatoria di piazza Sant'Avendrace che rivoluzionerà il traffico in via Is Mirrionis e in via San Michele. L'incontro, che si è svolto nella sala consiliare del Municipio, era rivolto a chi nella zona ci vive o ci lavora. Solo due i commercianti che hanno partecipato, mentre i residenti hanno disertato l'appuntamento. Gli operai e i mezzi della Selma di Sinnai, la società che si è aggiudicata l'appalto da 600mila euro (420mila euro regionali, 120mila comunali), entreranno in azione dopo le feste natalizie e di fine anno per non causare disagi soprattutto ai negozianti. «I lavori inizieranno il 10 gennaio e si concluderanno il 6 luglio», spiega l'assessore alla Viabilità. Sarà strage di parcheggi? Chiede il titolare della Marmi San Michele. «No, gli unici spazi che verranno sottratti alla sosta sono quelli di fronte all'ex mattatoio di via Po, dove verrà realizzato il cantiere per custodire mezzi e materiali», spiega Coni. «Le rotatorie non solo snelliscono il traffico (in piazza Sant'Avendrace ogni giorno transitano circa 35mila veicoli) riducendo lo smog, ma abbelliscono anche la città», afferma il sindaco Zedda, che aggiunge: «C'è poi l'aspetto della sicurezza stradale e degli elevati costi sociali: negli ultimi anni, secondo i dati dei pronto soccorso cittadini, gli incidenti sono calati del 32 per cento». (a. a.)