Basta poco, anche una calzatura non azzeccata. Il protocollo del rito dello scioglimento del voto a Sant'Efisio è stato perfettamente rispettato anche lo scorso anno. La conferma è arrivata con la lettera della Commissione nazionale italiana per l'Unesco, che ha concesso il patrocinio anche per l'edizione del 2016, la numero 360. Il presidente Giovanni Puglisi rileva: «Il rito, che ha origini molto antiche, si è arricchito nel tempo con eventi culturali diversificati e ha ampliato la partecipazione a un pubblico internazionale». Per il sindaco Massimo Zedda «è una conferma importante, un giudizio positivo che ci fa ben sperare che il Rito di scioglimento del voto e la festa di Sant'Efisio possano essere presto iscritti nella prestigiosa lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale. Aspettiamo quindi fiduciosi la fine dell'iter di esame della nostra candidatura». Stavolta, però, «la lettera era argomentata, con riferimenti al nostro impegno internazionale», fa notare l'assessore al Turismo Barbara Argiolas.
Antonella Delle Donne, dirigente del Servizio Attività produttive e Turismo, ricorda: «Siamo stati a Parigi, lo scorso settembre. Ora il ministero dovrà decidere quale sarà la candidatura italiana per il 2016. In ogni caso, stiamo preparando un'edizione in grande». (m. lam.)