Rassegna Stampa

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Vivaio didattico e spazio eventi, rinasce l’Orto dei Cappuccini

Fonte: web cagliaripad.it
18 dicembre 2015

 

 


Ansa News


 

Un giardino nel cuore della città diviso in quadranti per rispettare l'idea come era nata tanto tempo fa: visto dall'alto (o da un drone) si rivedrà una croce.
È il "nuovo" Orto dei cappuccini in vico Merello: i lavori sono in corso e fra qualche mese sarà riaperto al pubblico. Forse in primavera, magari pronto per Monumenti aperti. Uno spazio, quello interessato dall'intervento del Comune, che copre quattromila metri quadrati. Per un recupero che costerà alle casse del Municipio oltre 150mila euro.

"Un progetto che ci riempie di orgoglio - ha detto l'assessore comunale Ambiente e Urbanistica Paolo Frau presentando gli interventi in corso - che rimette a disposizione dei cittadini una miniera di memorie. Un luogo prezioso: gli interventi saranno effettuati nel pieno rispetto dello spirito e della storia di questa parte di città". Il progetto - ha spiegato il sindaco Massimo Zedda - è quello di creare un unico percorso che da piazza Yenne porti i cagliaritani e i turisti a conoscere tutti gli angoli della città, dai monumenti più noti ad alcune aree ugualmente conosciute, ma meno note e tutte da riscoprire. Ogni quadrante avrà una funzione specifica. Nel primo sarà ricostituito il giardino delle piante aromatiche e officinali. Nel secondo ci sarà un piccolo agrumeto. Nel terzo ci sarà un orto didattico a disposizione di cittadini e scolaresche. Nel quarto sarà posato un grande prato che consentirà ai bambini di giocare lontano da strade e auto. E sarà uno spazio che potrà ospitare mini eventi. "Piccoli- ha specificato Frau - e rispettosi del luogo come presentazioni di libri o iniziative musicali". Non è finita. Nel frattempo si sta lavorando per trovare i fondi per la sistemazione anche della parte dell'Orto. L'idea è quella di rimettere in sesto anche il tracciato di collegamento con viale Fra Ignazio: l'area verde diventerebbe un punto di riferimento importante per gli studenti e per i turisti che magari hanno fatto tappa all'Anfiteatro.