Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sabiu: unirò il centrodestra

Fonte: L'Unione Sarda
14 dicembre 2015

L'AVVOCATO. Lo sconfitto continuerà a lavorare al suo progetto

 

L'avvocato ci ha messo «cuore, impegno e immaginazione». A fermarlo il voto delle primarie. «Ma ho avuto ragione lo stesso», dice Giandomenico Sabiu, 51 anni, sconfitto per una manciata di voti da Pierpaolo Vargiu. «Fin da quando ho annunciato l'intenzione di tornare in campo ho lavorato per le primarie. #CA_mbia Cagliari è una realtà, arricchita dal sostegno dei Riformatori». Incassa con eleganza l'amarezza della battuta d'arresto. «C'era da metterla nel conto».
Mentre ancora i votanti aspettano il proprio turno davanti al seggio dell'hotel Meditur, Sabiu stringe mani (quasi quanto Vargiu il leader dei Riformatori Michele Cossa, che annuncia: «Superati 3 mila voti a mezz'ora dalla chiusura, i cagliaritani vogliono il cambiamento») e gusta il trionfo parziale: «Visto quanta gente? Un successo». Cossa rafforza il concetto: «Questo dimostra la grande forza della coalizione e la voglia di decidere degli elettori».
Sabiu non lo nega: il rischio di un tonfo non era stato scartato dagli organizzatori. «Ma ho, abbiamo avuto ragione a far scegliere ai cagliaritani il nome del candidato sindaco». Pur battuto, l'avvocato farà tesoro dei voti ottenuti. «Hanno un peso, continuerò a lavorare per la riunificazione del centrodestra. Non ha senso procedere divisi in diversi rivoli». Non si concederà tempi morti: «La campagna elettorale è ormai avviata, non c'è tempo da perdere. Siamo contrari alla maggioranza che ha sostenuto Massimo Zedda, quindi lavoreremo perché non rivinca le elezioni». (p. p.)