Secondo l’Isaf l’isola non è adatta per ospitare le gare della vela delle Olimpiadi del 2024, è stata superata da Cagliari
di Serena Lullia
LA MADDALENA. Tradita dal vento. L'isola del maestrale vede naufragare il sogno di ospitare le regate veliche delle Olimpiadi 2024. Resta in pista Cagliari, che accede invece alla successiva fase di selezione della commissione Isaf, la Federazione internazionale di vela.
Nell’arcipelago le condizioni meteo-marine per le gare sulle onde sono meno favorevoli di Cagliari. Un parametro che l’Isaf ha tradotto in un punteggio. Il linguaggio sterile dei numeri affida 24,80 punti a La Maddalena, 27,60 al capoluogo. Ma non è il solo valore a essere stato valutato dalla commissione tecnica e ad aver determinato il sorpasso. Cagliari batte l'arcipelago per infrastrutture e logistica. 43 a 35. Nulla ha potuto la rete creata da La Maddalena con Porto Cervo e la Costa Smeralda, Palau e Santa Teresa. Più favorevoli al sud anche le condizioni ambientali. 15,3 contro 13.
La comunicazione della bocciatura di La Maddalena e della promozione di Cagliari è arrivata al presidente della Regione Francesco Pigliaru e ai sindaci dei due comuni in lizza, Luca Montella e Massimo Zedda. A inviarla il presidente del Comitato promotore Roma 2024, Luca di Montezemolo. Roma è una delle città, insieme a Budapest, Los Angeles e Parigi candidate a ospitare le Olimpiadi del 2024. Amburgo si è ritirata la scorsa settimana.
A metà novembre i comuni di Cagliari e La Maddalena avevano presentato un dossier di selezione. All'interno una serie di informazioni su tre ambiti: condizioni meteo marine, condizioni ambientali, infrastrutture e logistica. Per ogni settore sono stati assegnati dei punteggi. «La Maddalena non è potuta rientrare fra le due città sulle quali sarà realizzato un ulteriore approfondimento in vista dell'esame della commissione dell'Isaf con cui opereremo la scelta definitiva della città da inserire nel dossier di Roma 2024», scrive Montezemolo al primo cittadino maddalenino. Accetta il giudizio con lo spirito sportivo del velista il sindaco Montella. «L'Isaf fa valutazioni di carattere tecnico, non politico – afferma –. Da tecnico della vela sono consapevole che Cagliari abbia dei requisiti scientifici importanti. Ovviamente ci dispiace non essere stati ammessi alla successiva fase di selezione, ma siamo lusingati per essere
arrivati così vicini al capoluogo. Oltre che per essere stati invitati a presentare la nostra candidatura dal presidente Pigliaru. Come avevo già detto all’inizio il 2024 è lontano. Pensiamo a eventi e manifestazioni che possano valorizzare l’arcipelago oggi».