Partito diviso sulla scelta del candidato sindaco, Cappellacci si rivolgerà direttamente a Berlusconi. E c'è chi spinge per un centrodestra unito a sostegno di Massidda

Autore: Jacopo Norfo il 04/12/2015 01:17

Forza Italia perplessa su Farris "chiama" Berlusconi. La notizia è stata rilanciata ieri su Sardinia Post da Alessandra Carta, una delle notiste politiche più attente e preparate nel panorama giornalistico sardo. Gli azzurri sono in enorme imbarazzo e l'investitura per il capogruppo in consiglio comunale ancora non arriva: una parte del partito non lo indica come il migliore candidato a sindaco. Tra questi c'è sicuramente Edoardo Tocco, vice coordinatore cittadino, che invece spinge per un accordo con Piergiorgio Massidda: un centrodestra unito col polo civico dell'ex presidente del porto, è chiaro, potrebbe addirittura vincere al primo turno sfruttando le divisioni del centrosinistra.

Farris ha già perso ( e male) contro il centrosinistra alle provinciali di qualche anno fa, quando addirittura dilapidò un grande vantaggio al primo turno subendo proprio lo sgambetto di Massidda. Che possibilità di vittoria potrebbe avere Forza Italia da sola alle prossime elezioni comunali a Cagliari? In un partito che non riesce a scegliere il suo candidato sindaco, Cappellacci si appresta a chiedere il soccorso di Berlusconi, forse già mercoledì prossimo a Palazzo Grazioli. Oggi ci sarà un vertice in consiglio regionale con Fdi e Noi con Salvini, ed è curioso che a spingere di più per Farris siano i salviniani. Poi c'è l'incognita della coalizione: i Riformatori e Cambiavento andranno alle primarie per scegliere il leader tra Sabiu e Vargiu, spaccando ulteriormente l'elettorato di centrodestra. Con il rebus dei grillini e Massidda in campo, lo spettatore più interessato è Zedda.