Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lo spettacolo Calcio in un campo moderno

Fonte: L'Unione Sarda
3 dicembre 2015

 Nel silenzio dell'aula consiliare di palazzo Bacaredda Stefano Signorelli, componente del Consiglio di amministrazione e responsabile delle infrastrutture rossoblù, ascolta con attenzione l'illustrazione del presidente Tommaso Giulini. Non è voluto mancare all'appuntamento con la presentazione del progetto del nuovo stadio, che ha certamente immaginato e proposto alla benedizione del massimo dirigente della società di via Mameli. L'idea guida del nuovo impianto (da 16 mila spettatori sarà portato a 21 mila) sta nella filosofia dello stadio moderno: niente pista d'atletica ma, come nella concezione inglese dello spettacolo calcistico, possibilità di seguire le partite stando “quasi in campo”, accanto ai giocatori. Di più: il nuovo stadio - che sorgerà nell'area dell'attuale impianto - consentirà di colmare una lacuna supplementare a quella sportiva: la mancanza di grandi spazi per gli show musicali. Quanto costerà l'opera? Sarà annunciato nei prossimi giorni. La cifra non dovrebbe però essere lontana dai 50-55 milioni di euro, comprendente negozi e altri servizi che, ha chiarito il presidente Giulini, raccogliendo ieri un “assist” del presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi, «consentiranno agli spettatori di assistere piacevolmente alle partite». Resta da scegliere lo stadio provvisorio dove giocare le gare mentre gli operai costruiranno il nuovo impianto. Giulini: «Prima il via libera del Comune, poi decideremo». (p. p.)