Un secondo premio – ex aequo al pianista indiano Neville Zarir Bharucha e al russo Evgeny Starodubtsev – e terzo premio per la pianista giapponese Mari Shirai. Si è conclusa al Teatro Lirico di Cagliari la ventiquattresima edizione del Concorso internazionale di pianoforte “Ennio Porrino” organizzata dagli Amici della Musica.

La giuria, presieduta dal pianista e compositore Francesco Libetta e formata dai pianisti Giovanni Alvino e Stefano Figliola, ha scelto di non assegnare il primo premio. Il Premio speciale della giuria per la migliore esecuzione di un’opera di Ennio Porrino é andato allo stesso Evgeny Starodubtsev. La serata finale della prestigiosa competizione internazionale è stata trasmessa in streaming su Imd Music & Web.

Hanno partecipato al concorso giovani e brillanti interpreti provenienti da tutto il mondo, e in particolare quest’anno da Russia e Giappone. “Il problema di ogni commissione di concorso è che si tratta non solo di comprendere delle personalità ma di giudicarle e spesso non sono migliori o peggiori ma semplicemente diverse e questo si evidenzia soprattutto con il repertorio del Novecento che lascia ogni artista più libero di esprimersi – ha sottolineato Francesco Libetta – i ragazzi che sono stati selezionati ex aequo per il premio più alto – che quest’anno è stato il secondo premio – sono un pianista russo che ha eseguito la musica del Novecento molto molto bene e un pianista anglo indiano che ha manifestato una bellissima linea di cantabile”.