La città addobbata dai giochi di luce di Alfredo Pirri - Un'alleanza tra il Comune, la Camera di commercio e gli esercenti

Non le solite luminarie. Stavolta i quartieri storici e dei negozi indosseranno quelle artistiche di Alfredo Pirri. A pagarle saranno due enti che finora si sono a malapena parlati, cioè Comune e Camera di commercio, alleati con Confcommercio e Confesercenti.
La spina sarà collegata l'8 dicembre, quando inizierà anche un programma di attrazioni (soprattutto musicali) nelle strade: in Municipio stanno dando le ultime limature. «Il Comune investe 40 mila euro», ha detto ieri in conferenza stampa il sindaco Massimo Zedda, «la Camera 30 mila», mentre le associazioni di categoria raccoglieranno tra i commercianti iscritti altri 12.500 euro. «Sarà tutto un altro Natale», assicura l'assessore alle Attività produttive, Barbara Argiolas, mentre la sua collega alla Cultura, Enrica Puggioni, spiega che per organizzare le attrattive «si è seguito lo stesso schema della candidatura a Capitale europea della cultura, cioè la rete».
Luminarie artistiche nelle vie Manno, Garibaldi, Alghero, Sonnino, Dante, Pergolesi, Paoli, Sulis, nel Corso, nel Largo, in piazza Yenne e in viale e piazza Italia a Pirri.
Luigi Almiento