Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Mercato di Is Bingias, interrogazione sul riordino

Fonte: L'Unione Sarda
26 novembre 2015


Il Piano delle aree, approvato nel dicembre 2013, non è stato ancora attuato

 

È uno dei nodi irrisolti di Pirri e probabilmente lo sarà ancora per un po'. A mettere a posto le cose non è bastato neanche il nuovo piano delle aree, approvato dal Consiglio comunale nel dicembre 2013. Il documento avrebbe dovuto riorganizzare l'attività di vendita degli ambulanti ridisegnandone gli spazi in tutte le zone pubbliche intorno ai cimiteri e ai mercati comunali. Avrebbe, appunto: per il mercato civico di Is Bingias il condizionale è un obbligo visto che a distanza di due anni la situazione della piazza commerciale pirrese è tale e quale a prima: caotica e precaria
Urge un rapido intervento, ciò che si è sentito in dovere di sottolineare anche il consigliere della Municipalità Bruno Uccheddu. Così, presa carta e penna, l'esponente Pd ha redatto e sottoscritto un' interrogazione. Nel testo, letto nel parlamentino di via Riva Villasanta alla presenza dell'assessora Barbara Argiolas, il consigliere ha chiesto lumi sul mancato riordino degli stalli e sui pesanti ritardi dell'amministrazione. Ritardi originati, a sentire le parole dell'assessora, da un disguido che ha coinvolto indirettamente la filiale di Intesa San Paolo di via Corona.
«Per un errore tecnico - ricorda Uccheddu - nella messa a punto del progetto non si sono considerati i parcheggi della banca e così, adesso, si è resa necessaria una correzione». Il Comune, in ogni caso, «si è mosso per risolvere la questione e mi auguro che, come promesso, si giunga presto a una conclusione positiva».
Anche perché, se finalmente attuato e non lasciato ingiallire come lettera morta, il piano delle aree aprirebbe scenari interessanti sul fronte della viabilità, con importanti ripercussioni sulla sicurezza di tutta la zona circostante il mercato, un tasto su cui batte con fermezza Luisella Ghiani, presidente della Municipalità: «In via Corona c'è un istituto scolastico e per noi l'incolumità di alunni e insegnanti è una priorità».
Giacomo Perra