Rassegna Stampa

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Via Donizetti, 40 nuovi alloggi al posto della scuola abbandonata

Fonte: web Castedduonline.it
12 novembre 2015

 


Aggiudicato l’appalto, l’assessore Marras: “A gennaio il via ai lavori”

Autore: Federica Lai il 11/11/2015 12:54


 


Quaranta nuovi appartamenti in centro al posto di una scuola abbandonata di proprietà comunale. Il progetto era stato approvato dalla Giunta nel 2013, e qualche giorno fa l’appalto è stato aggiudicato da un’associazione temporanea di impresa sarda. “Siamo pronti per la firma del contratto, contiamo di far partire i lavori a gennaio -  annuncia l’assessore ai Lavori pubblici, Luisa Anna Marras – Prima verrà demolita la vecchia struttura, poi verranno costruiti nuovi appartamenti destinati all’housing sociale”.

Il progetto. L’intervento consiste nella demolizione dell'ex struttura scolastica tra via Donizetti, via Boito e via Rossini e la costruzione di nuovi alloggi a canone moderato nell'ambito del programma di recupero del patrimonio edilizio dell'amministrazione.  La nuova struttura avrà un volume e una sagoma simile a quello attuale: quattro piani con quattro appartamenti per piano di varie metrature, bivani, trivani e quadrivani. E altri quattro più locali per uffici e servizi al piano terra. Tutto nel rispetto delle norme che prevedono la presenza di abitazioni destinate ai diversamente abili, con la possibilità di apportare in tempi rapidi le eventuali modifiche necessarie in tutti gli appartamenti. Previsti anche i parcheggi, come stabilito dalla legge nazionale, e gli spazi per una struttura ad uso sociale. Oltre a una corte interna affacciata sull'autorimessa, l'intero edificio avrà tutte le caratteristiche per il risparmio energetico: in particolare saranno realizzati impianti che integrino lo sfruttamento solare, sia termico che elettrico, e l'utilizzo del gas di rete. Il 70 per cento degli appartamenti sarà destinato alla locazione, con diritto di riscatto per i locatari, mentre il restante 30 per cento sarà destinato allo scorrimento delle graduatorie comunali. A disposizione poco più di 3,3 milioni di euro, risorse che arrivano dalla Regione e in parte dalle casse comunali.