Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Dante e Liszt, le nostre radici tra la Commedia e la musica

Fonte: L'Unione Sarda
12 novembre 2015


 Il critico Arcangeli domani a Cagliari

 

I versi della Divina Commedia e la musica di un grande compositore: Dante e Liszt, insieme, binomio quasi d'eccezione. Domani saranno i protagonisti a Cagliari di una serata speciale, occasione per ricordare i 750 anni dalla nascita del sommo poeta. L'appuntamento è fissato alle 21 all'Auditorium del Conservatorio “Pierluigi da Palestrina”. “Dante e Liszt: le nostre radici tra Commedia e musica”, il titolo, non casuale, dell'incontro con Massimo Arcangeli, linguista e critico letterario, docente di linguistica italiana, ed ex-preside, nella Facoltà di Lingue dell'Università di Cagliari.
Dal 2010 al 2013 è stato il responsabile scientifico mondiale del Progetto lingua italiana Dante Alighieri e dal 2013 ne dirige l'area riviste. Sarà accompagnato al piano da Lorenzo Di Bella, vincitore del concorso intitolato al pianista russo Vladimir Horowitz. L'iniziativa è organizzata dal festival “Leggendo Metropolitano” con il Conservatorio, per “Trame del Piccolo Mare” nell'ambito della rassegna Thalassaki, curata dalla rete Riflessos e inserita nei “Progetti in rete” per Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015.
“Dante e Liszt: le nostre radici tra Commedia e musica”: si parlerà di Liszt e del suo amore per l'Italia e la sua letteratura, Arcangeli declamerà e commenterà passi di canti celebri della Commedia, come il V dell'Inferno, la tragica passione tra Paolo e Francesca, che ispirò proprio il musicista che compose, infatti, “Dante Symphonie”, un'opera sinfonica scritta fra il 1855 e il 1856.