Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tra paura e rassegnazione in trincea nella Grande Guerra

Fonte: L'Unione Sarda
9 novembre 2015


Oggi al Massimo, con Daniel Dwerryhouse

 

La nuova produzione del Teatro di Sardegna debutta stasera alle 17 al Teatro Massimo di Cagliari: è “La paura” per la regia di Francesco Bonomo, con Daniel Dwerryhouse. Lo spettacolo - nato in occasione del Centenario dalla Prima Guerra Mondiale - è un adattamento del racconto di Federico De Roberto (l'autore de “I Vicerè”), datato 1921, in cui l'autore parla della paura come una delle tante che tessono la memoria della Grande Guerra.
In alta montagna, in un ambiente inadeguato ad una guerra di trincea, i soldati del plotone al comando del Tenente Alfani sono dislocati sul Forte del Corbin, prossimi alla “porta dell'Inferno”. Essi provengono da tutte le parti d'Italia e parlano dialetti così diversi da creare una lingua polifonica; per la maggior parte sono soldati improvvisati che il protrarsi della belligeranza ha corroso e indebolito. In loro è avvenuta una sorta di osmosi tra paura e rassegnazione divenuta ormai indissolubile. A cento anni di distanza lo spettacolo vuole raccontare come la paura di un nemico invisibile a volte dislocato a solo pochi metri di distanza, la regressione dell'uomo provocata dai brutali turni in trincea, i lunghi periodi di inazione, il rumore assordante e incessante dell'artiglieria, l'odore della morte, le condizioni estreme della guerra d'alta montagna, divenne nella Grande Guerra dimensione quotidiana.
Repliche domani alle 19, e la prossima settimana ancora sabato e domenica.