Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Metropolitana leggera, bando di gara entro l'anno

Fonte: L'Unione Sarda
27 ottobre 2015


L'amministrazione conta di aprire i cantieri nel 2016: i lavori dureranno 24 mesi

 

Conto alla rovescia per il via ai lavori della metropolitana leggera da piazza Matteotti a piazza Repubblica. Via Roma verrà messa sottosopra a partire dall'anno prossimo. «Entro il 2015 bandiremo la gara», fa sapere Carlo Poledrini, direttore dell'Arst: «I lavori dovrebbero durare circa due anni». Questa la tabella di marcia: «Si tratta di un appalto integrato - spiega Poledrini - si mette in gara il progetto preliminare e l'impresa che vince deve predisporre il progetto esecutivo in 120 giorni». Sempre che non ci siano sorprese: «Stiamo lavorando a stretto contatto con il Comune anche per evitarle. C'è sintonia totale sugli aspetti tecnici e procedurali. Il Comune sta facilitando le attività che riguardano la cantierizzazione, i sottoservizi e tutti gli aspetti che potrebbero creare problemi». L'assessore comunale ai Trasporti Mauro Coni non vuole parlare di rivoluzione del traffico: «È un processo più lento». Del grande progetto metro - finanziato dalla Regione con 22 milioni di euro di fondi Por e Pac - fanno parte una serie di cantieri che cambieranno la Cagliari fronte-porto. Oltre a quelli delle tre rotonde, che verranno realizzate in piazza Cimitero, viale Diaz e nello spazio tra le vie Sassari e Sant'Agostino, in programma ci sono gli interventi sui parcheggi. Prima di tutto saranno sacrificate le 28 aree di sosta della parte centrale di via Roma, insieme ai 120 parcheggi per residenti. Che certo non faranno salti di gioia: «Ma verranno potenziati i parcheggi della stazione, altri 600 stalli in aggiunta agli attuali 660 - ricorda Coni - e quello di viale Bonaria, con il sistema del fast-parking, sul modello di via Sant'Alenixedda». In sostanza parcheggi a basso costo “a castello”. Il traffico di via Roma sarà spostato sul lato mare, la metro transiterà invece sulla corsia dei bus, che traslocheranno sul lato portici. È probabile che - come accaduto nel caso della rotonda di viale Colombo - alcune delle tre rotatorie previste vengano realizzate in anticipo in via sperimentale con i new jersey, le barriere in plastica bianco-rosse.
Mariangela Lampis