CAGLIARI. È un bene della Regione ma è stato assegnato al Comune di Cagliari perché lo usi con finalità pubblica: ci sono diverse opzioni per lo spazio cosiddetto ex Isola che si apre sul bastione di...

CAGLIARI. È un bene della Regione ma è stato assegnato al Comune di Cagliari perché lo usi con finalità pubblica: ci sono diverse opzioni per lo spazio cosiddetto ex Isola che si apre sul bastione di Santa Croce in Castello. Un’idea che l’amministrazione comunale sta valutando è quello di farlo diventare un punto di servizi per la comunità di Castello. Qui potrebbe essere installato il tanto sospirato bancomat e anche il postino telematico, servizi di cui a Castello si sente la necessità e che da lungo tempo vengono richiesti.
Ma un’altra possibilità si sta facendo largo nelle valutazioni in corso in Comune: quella di usare la grande e bella sala che è servita come spazio espositivo per l’Isola come vetrina per presentare i comuni della Sardegna ai turisti che giungono ogni giorno numerosi sul bellissimo bastione di Santa Croce. Quasi meglio che avere una sede nel porto stesso perché non c’è nave crociera che non abbia il tour nell’antica roccaforte romana poi diventata sede dei vari dominatori. L’idea sta prendendo piede perché lo spazio è grande e anche per altri motivi: si sente la necessità di rendere visibile il ruolo naturale di Cagliari porta della Sardegna. Uno studio di cui recentemente Confcommercio ha dato notizia spiega che il 30 per cento dei crocieristi nel giro di due anni torna a in Sardegna.
Potenziare il ruolo di città vetrina dell’intera
isola è operazione che certamente senso e che richiede spazi prestigiosi, capaci da soli di richiamare i visitatori, non solo crocieristi.
Uno spazio informativo anche per i gli abitanti dell’area vasta: per sapere cosa c’è di bello e di nuovo nella mai abbastanza esplorata terra natale.