Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un giardino contro il degrado

Fonte: L'Unione Sarda
19 ottobre 2015

Dal centro alla periferia tutti i progetti della commissione consiliare all'Urbanistica

 

Mai più spazi abbandonati, adesso la città si colora di verde 

Giardini, orti urbani, giochi per bambini e aree riservate ai cani. La città si colora di verde: dal centro alla periferia. Ma attende ancora che molte zone, regno di topi, spazzatura e sterpaglie, possano rinascere nel segno del recupero positivo delle aree urbane dimenticate da troppo tempo. C'è uno slogan, che poi è un progetto, che attende di essere acchiappato dall'amministrazione comunale: mai più un metro quadro di degrado dentro Cagliari.
IL PUNTO Nei giorni scorsi la commissione consiliare all'Urbanistica ha fatto il punto sui programmi e sugli interventi in essere e sui progetti ancora da definire nel dettaglio. «Per l'amministrazione - ha detto il presidente della commissione, Andrea Scano - c'è la massima attenzione non solo per i giardini del centro ma anche e soprattutto per le nostre periferie». Un lavoro che si sta ideando in stretta collaborazione con gli abitanti dei quartieri interessati, quella parte di società civile che da anni rivendica più attenzione da parte delle istituzioni e che «ci fornisce - ha aggiunto Scano - preziosi suggerimenti».
IS MIRRIONIS Tra i progetti avviati due anni fa ma non ancora ultimati, l'area tra via Meilogu e via Barigadu. Oltre al parco per i più piccoli e la sistemazione a giardino dell'intera zona, è previsto anche un parcheggio di circa 540 metri quadri e un recinto verde per far scorrazzare i cani. Duemila metri quadri che verranno restituiti al quartiere e dunque alla città. «Proprio in questo caso - ha ricordato il presidente della Commissione urbanistica - è stata fondamentale e proficua la partecipazione dei residenti. Sono loro che attivamente si stanno impegnando per proteggere e curare il verde pubblico». E qui saranno sistemati anche attrezzi ginnici sull'esempio di quanto già organizzato a Monte Urpinu. Grazie al ribasso d'asta, poi, si potrà intervenire anche in piazza Valsassina e nelle aree vicine, creando così un triangolo di verde e di sport.
AREE INCOLTE Restano ancora senza progetti definiti due importanti spazi: uno più piccolo, in via Sarrabus, e l'altro, piuttosto vasto e oggi trasformato in vera discarica di rifiuti, tra la stessa via e il cimitero di San Michele.
Orti urbani, giochi e percorsi attrezzati saranno invece realizzati nei quattromila metri quadrati di vai Beato Angelico. Saranno anche messi a dimora alberi con fioriture e colori differenti così da creare un vero “bosco policromo”.
LE SCELTE Una diversificazione studiata a tavolino «per evitare i giardinetti standard da clonare e riprodurre in ogni parte della città», aggiunge Scano. «Anche i giochi per i bambini saranno diversi da quelli sin troppo conosciuti e costituiranno veri e propri percorsi-avventura».
STRATEGIE Un metodo utilizzato anche in via Giudice Chiano dove il Comune sta realizzando una sorta di piccolo orto botanico con la presenza di oltre sessanta essenze arboree tra cui le erbe aromatiche tipiche dell'Isola. Un progetto che sarà completato con la cartellonistica informativa sui nomi e le caratteristiche delle piante. Tra l'altro il giardino sarà presto collegato all'oasi verde della Provincia, così da costituire un unico immenso spazio verde dentro la cisttà.
Tra breve partiranno i lavori nell'orto dei Cappuccini e entro l'anno questo grande polmone verde sarà di nuovo fruibile dai cagliaritani.
Al suo interno altro orti didattici, un frutteto e il parcheggio per i visitatori.
IL PIANO CITTÀ Dopo il via libera del ministero al Piano città, a cui mancava solo la firma dell'Autorità portuale, si potrà procedere con la riqualificazione del quartiere di Sant'Elia, del padiglione Nervi (su cui si chiede a gran voce la trasformazione in un grande acquario mediterraneo e museo del sale) e dei canali navigabili che portano verso Molentargius. In programmazione le aiuole davanti alla chiesa di Sant'Eulalia, la sistemazione del verde in piazza del Carmine, il campetto di calcio e dei giardini di via Sanna.
A. Pi.