Rassegna Stampa

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Regione acquista veicoli elettrici, ambientalisti insorgono contro centrale a carbone

Fonte: web cagliaripad.it
15 ottobre 2015

 


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Incursione degli ambientalisti in viale Trento durante una conferenza stampa sulla mobilità elettrica. Un gruppo di attivisti ha protestato pacificamente esponendo alcuni cartelli contro il progetto, sostenuto dalla Regione Sardegna, di costruzione di una centrale a carbone a Portoscuso.

"Ridicolo - affermano gli ambientalisti - che la Regione sbandieri il gran risparmio di emissioni sull'aria con la mobilità elettrica se parallelamente supporta un progetto come quello della centrale a carbone che è di fatto una bomba ecologica".

Durante la conferenza stampa- alla presenza degli assessori regionali dell'Industria, Maria Grazia Piras, dei Trasporti, Massimo Deiana, degli Enti locali, Cristiano Erriu, con l'assessore comunale alla Mobilità Mauro Coni e l'amministratore delegato di Nissan Italia, Bruno Mattucci -  Regione Comune di Cagliari hanno confermato la volontà di puntare sulla mobilità elettrica dotandosi di sei auto e tre furgoni consegnati oggi dalla Nissan Italia.

Una parte della flotta, tre auto, verrà utilizzata dall'amministrazione cittadina per il car sharing, i tre furgoni invece sono destinati ai mercati del centro storico e alle zone a traffico limitato. Le altre vetture resteranno a disposizione della Regione che ha finanziato il progetto con 500 mila euro tra risorse del piano nazionale delle Infrastrutture (240 mila euro per realizzare le colonnine di ricarica a Cagliari) e del Por-Fesr (260 mila euro per l'acquisto dei veicoli).

Stanno anche per arrivare dal ministero delle Infrastrutture due milioni di euro (a cui si aggiungerà il cofinanziamento regionale di pari valore) per replicare il progetto a Sassari.