Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Maltempo, in arrivo sulla Sardegna un altro ciclone mediterraneo

Fonte: La Nuova Sardegna
9 ottobre 2015


I meteorologi di3bmeteo annunciano un fine settimana turbolento: “Venerdì i primi segnali di peggioramento con piogge in risalita al Sud, Sardegna e parte del Centro, ma sabato sarà la giornata peggiore"
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 Arriva un nuovo ciclone mediterraneo e gli effetti saranno ancora una volta potenti. Questa, almeno, è la previsione dei meteorologi di 3BMeteo.
"Il tempo continuerà a mostrarsi irrequieto e turbolento sull’Italia con un nuovo ciclone mediterraneo in arrivo entro il weekend – spiega il meteorologo Edoardo Ferrara, che spiega – Il vortice si formerà ancora una volta sul Nord Africa per poi raggiungere il Tirreno entro sabato, portando a una nuova fase di maltempo che risulterà anche intenso al Centrosud e sulle isole maggiori”.
“Venerdì - avverte l'esperto - i primi segnali di peggioramento con piogge in risalita al Sud, Sardegna e parte del Centro, ma sabato sarà la giornata peggiore .Con piogge e temporali diffusi su tutto il Centrosud e sulle Isole Maggiori: attenzione, saranno possibili fenomeni anche particolarmente intensi con rischio di locali nubifragi e allagamenti; stando alle ultime emissioni modellistiche potremo superare localmente i 150mm in meno di 6 ore! Meno coinvolto il Nord con qualche pioggia in risalita essenzialmente su Emilia Romagna e Nordest entro la giornata di domenica. Sempre domenica le piogge tenderanno ad insistere sulle regioni adriatiche e ancora al Sud, mentre tenderà a migliorare sulle centrali tirreniche. Le temperature saranno in generale calo al Centro ma soprattutto al Sud dove si perderanno anche oltre 4-5°C e si rientrerà nelle medie del periodo”.
“Attenzione infine al vento - conclude l'esperto - Soffierà forte a rotazione ciclonica su quasi tutti
i nostri mari, con dapprima Scirocco e Levante, poi Grecale, Tramontana e Maestrale. Saranno possibili raffiche anche di oltre 70-80km/h al Centrosud ma soprattutto sulle isole maggiori, con mari anche agitati e onde talora superiori ai 3-4 metri al largo del Tirreno e dello Ionio”.