Zedda annuncia un nuovo palazzetto dello sport a Cagliari, candidandoci a città europea dello sport per il 2017. Il dopo Turisport: quale futuro per Cagliari città sportiva?
Autore: Marcello Polastri il 05/10/2015 15:41
È STATA UNA FESTA PER LO SPORT che ha riunito molti cagliaritani riscuotendo grande interesse, l'iniziativa organizzata lo scorso weekend dal Comune di Cagliari in collaborazione con il CONI e il Cagliari calcio.
Teatro dell'evento, lo stand della Fiera che l'assessorato comunale allo sport ha allestito "per riunire le associazioni cittadine nell'ambito del Turisport, studiando soluzioni per le carenze o migliorando quanto, si esistente, aiuta gli sportivi cagliaritani".
Oltre alla partecipazione del pubblico è stato infatti vivo l'interesse di questi ultimi: sportivi cagliaritani fai-da-te oppure membri di associazioni e federazioni, hanno dato un contributo in questa iniziativa che, tra l'altro, ha fatto il punto della situazione sugli impianti e gli spazi per lo sport in città.
LE NOVITÀ. Si è anche parlato di piste ciclabili, dei percorsi pedonali per la corsa e per le passeggiate nel lungomare. Ma anche di calcio, tennis, pallacanestro, canoa. Giusto per citare alcuni argomenti analizzati. Come quello di un possibile NUOVO PALAZZETTO dello sport nel capoluogo sardo.
CAGLIARI SPORTIVA. Da un lato si sono svolti, il 3 e il 4 ottobre, i dibattiti per "una Cagliari più vivibile per gli sportivi e quindi a misura d'uomo", dall'altro due iniziative sportive, anch'esse fortemente volute dall'assessorato guidato da Yuri Marcialis per coinvolgere tanti giovani atleti all'interno degli impianti comunali: il “1° Torneo di Basket Turisport 2015”, al Palasport e il meeting di atletica “Incontro tra le Isole”, nello stadio comunale di atletica leggera.
IL DIBATTITO sul tema “progetti, stili di vita, salute e benessere” ha visto gli interventi dei referenti di gran parte delle Federazioni sportive della città.
“Lo sport - ha ribadito l'assessore allo sport Yuri Marcialis - è tante cose: agonismo, tutela della propria salute e benessere psicofisico, formazione della personalità, costruzione di relazioni con altri, conoscenza e dialogo, proprio il dialogo spesso arriva dove altri strumenti non arrivano".
Secondo Marcialis, "La città deve abituarsi ad ospitare eventi sportivi ufficiali di buon livello sia di un singolo sport che multidisciplinari ma, agli appuntamenti agonistici, va affiancato lo sport per tutti, che può essere svolto da chiunque senza la necessità di grandi mezzi, magari all'aperto”.
IL PRIMO CITTADINO. Dalla discussione, ampia e plurale, sono emerse diverse proposte come duella del Sindaco di Cagliari Massimo Zedda che ha rilanciato “la candidatura di Cagliari, quale città europea dello sport per il 2017” asserendo che un nuovo palazzetto dello sport potrebbe nascere col nuovo progetto per lo stadio Sant'Elia.
L'intervento di Francesca Ghirra, presidente della commissione comunale competente, ha rimarcato la partecipazione e la condivisione delle scelte, anticipando la possibilità di creare una consulta comunale dello sport.
Il dibattito si è protratto nel pomeriggio per concludersi con la volontà, da parte di tutti i soggetti coinvolti, di "continuare il dialogo e la collaborazione nella direzione - ha aggiunto l'Assessore Marcialis - che questa amministrazione intende fare di Cagliari una vera città degli sport e del fair play, per migliorare la salute dei cittadini attraverso la promozione dell'esercizio fisico all'aria aperta e per promuovere l'integrazione e il dialogo attraverso la pratica sportiva. Affinché alla cultura dello sport, sempre più fenomeno planetario di massa, sia data la giusta importanza nelle scelte politiche e di programmazione”.
Marcello Polastri