Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Scuola civica di musica fucina di futuri talenti

Fonte: L'Unione Sarda
5 ottobre 2015

Al via le iscrizioni. L'attività si svolgerà sotto il controllo del Conservatorio

 

 

La scuola di musica civica vuol ripartire con le note giuste. Non più solo gioco, ma anche fucina di talenti che poi potrebbero trasformare la passione in lavoro. Tutto sotto l'egida del Conservatorio. Il nuovo corso dell'istituzione di via Venezia, nel caseggiato che un tempo ospitava la scuola media Tuveri, dà un taglio netto al passato. «I docenti sono stati scelti con un severo bando di concorso», spiega la direttrice del Conservatorio Elisabetta Porrà.
Ieri mattina si è svolto l' open day per far conoscere la scuola e favorire le iscrizioni che potranno essere effettuate esclusivamente on line (sino al 15 ottobre) accedendo all'area dedicata del sito del comune di Cagliari. Alla giornata di apertura hanno partecipato anche il sindaco Massimo Zedda e l'assessore alla Cultura Enrica Puggioni. «Vogliamo aiutare le famiglie a scoprire le potenzialità e il talento dei figli, perché la musica può riservare anche un futuro da artista e un domani anche una professione», dice Zedda. Elisabetta Porrà a stento riesce a trattenere l'entusiasmo anche se precisa che «va fatto un passo alla volta. Quest'anno la novità è che oltre ai corsi normali abbiamo aperto anche percorsi accademici propedeutico per il Conservatorio. Per questo abbiamo selezionato i docenti valutando le competenze e le professionalità. La Scuola civica di musica non deve essere solo un percorso ludico».
I corsi saranno articolati in 25 lezioni individuali annuali per una durata di 50/60 minuti ciascuna. Le quote di frequenza (non rimborsabili) sono di 250 euro per corsi individuali; 120 per corsi collettivi e lezioni per bambini con età inferiore a 7 anni; 300 corsi preaccademici (25 lezioni di strumento più 15 lezioni di teoria e solfeggio). Sono previste esenzioni per determinati redditi certificati Isee. (a. a.)