Rassegna Stampa

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ABBANOA, Sanzione dell’Antitrust per oltre un milione di euro: scorretta ed inefficiente

Fonte: web Ad Maiora Media
30 settembre 2015

 

L’Antitrust ha multato Abbanoa, gestore unico del servizio idrico integrato in Sardegna, per tre pratiche commerciali scorrette realizzate nel periodo 2011-15 nei confronti di numerosi consumatori: un milione e 80mila euro. L’indagine è stata condotta dall’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) sulla base di circa 600 segnalazioni di consumatori ed associazioni di consumatori e  tenendo conto del parere reso dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico (Aeegsi). Nel corso del procedimento sono stati svolti anche due accertamenti ispettivi con la collaborazione del Nucleo Antitrust della Guardia di Finanza.

L’Antitrust ha valutato che le pratiche commerciali non fossero rispondenti alla diligenza professionale attesa da un gestore che opera in regime di monopolio per la fornitura di un bene vitale ed essenziale come l’acqua e che dispone, per la riscossione dei crediti, di una importante leva commerciale come la minaccia di interrompere il servizio. In particolare, dall’istruttoria sono emerse alcune condotte scorrette tenute da Abbanoa nella fase di accertamento, verifica e fatturazione dei consumi: mancata effettuazione delle letture periodiche, con conseguente invio di fatture di conguaglio di elevata entità; fatturazione sulla base di stime rivelatesi eccessivamente elevate; mancato rispetto della periodicità di fatturazione prevista; fatturazione di servizi di depurazione non resi; indicazione nelle fatture di morosità non effettive; applicazione di procedure che ponevano sui consumatori gran parte dell’onere di pagamento dell’acqua non consumata, a causa di perdite occulte nell’impianto idrico; invio di bollette relative a consumi pluriennali di elevato importo, in assenza di un’adeguata informazione circa l’applicazione di nuove tariffe a seguito del subentro nelle precedenti gestioni. Condotte connotate da una mancanza di diligenza ed idonee a determinare nei consumatori un indebito condizionamento ovvero ad ottenere il pagamento di importi non dovuti o corrispondenti a consumi non effettuati. Per questa condotta, l’Antitrust ha comminato una sanzione di 400mila euro.

Abbanoa, inoltre, ha posto ostacoli al subentro in utenze esistenti, inibendo l’ingresso su utenze morose anche nel caso di richieste di terzi estranei e non morosi, provocando un indebito condizionamento ai consumatori che potevano essere indotti al pagamento delle morosità dal precedente titolare. In questo caso, la sanzione è di 80mila euro.

Gravissime inefficienze sono state registrate nella gestione dei reclami, che hanno condotto alla mancata sospensione delle procedure di riscossione ed interruzione delle utenze in pendenza di esame del reclamo, nel contesto di energiche politiche di contrasto alla morosità mediante distacco dell’utenza. In particolare, moltissimi reclami assolutamente non gestiti, l’inadeguata gestione dei numerosi reclami che eccepivano la prescrizione dei crediti che non sospendevano le procedure di riscossione e lunghissimi tempi di risposta per i restanti reclami gestiti. Altra sanzione di 600mila euro. Infine, Abbanoa dovrà comunicare all’Agcm le modifiche apportate per superare le criticità accertate. (red)

(admaioramedia.it)