Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Il piano del centro storico sarà una vera rivoluzione»

Fonte: L'Unione Sarda
30 settembre 2015

COMUNE. L'assessore all'Urbanistica presenta lo strumento in Aula

 

«Sarà un progetto che rivoluzionerà per vent'anni non solo il capoluogo ma tutta l'area vasta». È iniziata ieri in Consiglio comunale la discussione del Piano particolareggiato del centro storico. Una rivoluzione che modificherà radicalmente, con lo scopo di rianimarli, la pianificazione dei quattro antichi quartieri di Cagliari e di Pirri. Uno strumento essenziale - secondo l'assessore all'Urbanistica Paolo Frau - perché permette di colmare una lacuna: adeguare il Puc al Ppr regionale. Un lavoro complesso, realizzato dai tecnici comunali, in collaborazione con il dipartimento di Architettura dell'Università. Uno studio scrupoloso - ammette anche chi siede all'opposizione - che ha analizzato ogni singolo edificio.
LA RIVOLUZIONE «Ci sono importanti elementi di novità», spiega Frau. «Se continua a essere vietato allargare porte e finestre e tutte le parti esterne, nel piano sono previste deroghe sulle altezze interne e sull'areazione forzata degli edifici. Con questi provvedimenti vogliamo far rivivere i sottani chiusi e abbandonati. Inoltre - aggiunge - saranno possibili i frazionamenti per le grandi proprietà, altrimenti difficilmente appetibili commercialmente. Sarà anche concesso installare panelli solari, purché non in conflitto». C'è poi una rivalutazione dello spazio, salvaguardando monumenti e verde pubblico. «È un piano di prospettiva. Vogliamo realizzare un grande parco pubblico urbano al centro della città, tra Buoncammino, Orto botanico, Anfiteatro e ospedale Civile».
POCA PROGRAMMAZIONE Critico l'intervento in aula del consigliere di Forza Italia Giuseppe Farris. «È un piano puntuale sotto il profilo della ricognizione ma carente sulla programmazione e pianificazione. Si rinviano sine die accordi tra pubblico e privato. Abbiamo mancato - afferma Farris - la sfida su Castello. Un quartiere che negli ultimi anni ha perso oltre l'11 per cento degli abitanti. Un record negativo: il rione sta morendo».
Claudio Cugusi (La Base) ha voluto rimarcare come il Piano particolareggiato abbia impegnato anche la precedente amministrazione. È una sfida culturale e politica che ci onora». Cugusi appoggia la perequazione o il trasferimento di cubature in cambio di immobili privati «coinvolgendo anche il sistema bancario». Cugusi ha puntato l'indice contro l'Ersu: «Riprendiamoci la Casa dello studente di via Roma e riportiamola a quello che era un tempo: un albergo nel cuore della città».
Alessio Mereu (Cagliari Futura) si chiede se «l'incarico conferito all'Università è a titolo oneroso e se sì quanto, visto che c'era già un piano elaborato dal professor Deplano». Oggi è prevista la votazione. (a. a.)