Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rinasce il centro storico Meno auto e più verde tra piazza Italia e l'ex vetreria

Fonte: L'Unione Sarda
25 settembre 2015

PIRRI. Il piano è al vaglio della commissione Urbanistica. Scano: una svolta


Il Comune riconosce l'autonomia di Pirri anche dal punto di vista urbanistico.

La commissione competente sta ultimando l'analisi del Piano particolareggiato del centro storico che dovrebbe arrivare in Consiglio la prossima settimana. Il progetto prevede di restituire ai pedoni il centro di Pirri con aree verdi tra piazza Italia e la Vetreria studiate per dare nuova vita a tutto il centro storico. «Abbiamo finalmente un piano che non è il piano di Cagliari adattato a Pirri, ma un piano che riconosce le specificità dei diversi quartieri», spiega Andrea Scano, presidente della commissione Urbanistica, «il vecchio piano, mai arrivato all'approvazione definitiva, era generico e non teneva conto delle peculiarità di Pirri che ha tipologie edilizie diverse dal centro di Cagliari».
PIANO AD HOC Le regole che valgono per la Marina non possono essere applicate alle case campidanesi e il Comune ha deciso di preparare un progetto studiato appositamente per piazza Italia con l'obiettivo di dare nuova vita al centro e studiare alternative alla viabilità per liberarlo dal grande flusso di traffico. «Piazza Italia, pur rappresentando un polo di attrazione a tutti gli effetti, purtroppo oggi non possiede le caratteristiche di piazza ma è soltanto uno snodo viario - aggiunge il consigliere Pd - il progetto mira ad una graduale diminuzione del traffico veicolare, proponendo una separazione tra lo spazio pedonale che riconquista il centro della piazza e lo spazio veicolare che verrà riconfigurato attraverso una rotatoria». Questo è uno degli aspetti che hanno colpito positivamente il presidente della Municipalità Luisella Ghiani, che ha partecipato ai lavori della commissione sul futuro di Pirri. «È molto positivo che nella parte che riguarda Pirri del nuovo Piano particolareggiato del centro storico si faccia riferimento anche alla viabilità, con un'importante prospettiva di riduzione delle auto. Il centro di Pirri è congestionato dal traffico, anche pesante, di passaggio. Migliaia di automobilisti lo attraversano ogni giorno per raggiungere i centri dell'hinterland, congestionando il traffico».
IL FUTURO Nei prossimi giorni verranno esaminati nel dettaglio gli aspetti tecnici ma la presidente del parlamentino di via Riva Villasanta è soddisfatta della strada intrapresa. «Abbiamo fatto una valutazione complessiva su un progetto molto interessante che coniuga due principi fondamentali: la conservazione dell'esistente ma anche la prospettiva di sviluppo e riqualificazione futura». Un occhio di riguardo anche ai percorsi della memoria: «Abbiamo individuato tre itinerari», conclude Andrea Scano, «quello che collega il centro storico alla “città dei morti” che va da piazza Italia al cimitero passando per la chiesa di San Pietro Apostolo, l'itinerario della chiesa di Santa Rosalia e l'itinerario dei vuoti strategici che si snoda lungo via San Quintino, via dei Doria, via Monteleone».
Marcello Zasso