Rassegna Stampa

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Ritorna ai Giardini Pubblici la Festa della Ceramica

Fonte: web Castedduonline.it
24 settembre 2015

 

Ritorna ai Giardini Pubblici la Festa della Ceramica
Come un collage di azulejos, venticinque artigiani-ceramisti si incontrano ai Giardini
pubblici di Cagliari sabato 26 e domenica 27 settembre 2015, dalle 10:00 alle 20:00 per la
Festa della Ceramica, mostra mercato internazionale, che nasce sotto il patrocinio del
Comune di Cagliari, organizzata dall'associazione Il Terzo uomo.
Ricalcando metaforicamente, in chiave contemporanea, le antiche rotte ceramiche del
Mediterraneo, che trovavano in Sardegna un punto d'approdo fondamentale, il folto
gruppo di artigiani ceramisti, si dà appuntamento a Cagliari per un week-end di mostre,
laboratori, dibattiti e incontri. Ognuno si dispone con il proprio banco carico di sorprese,
lungo il viale centrale della splendida cornice dei giardini, per esporre e vendere i pezzi più
significativi della propria produzione, realizzata a mano all’interno dei propri laboratori,
secondo le tecniche più diffuse: ceramiche, maioliche, porcellane, gres, terrecotte e terres
vernissées.
La Festa della ceramica, quest’ anno per la sua quinta edizione, si arricchisce di due
mostre.
La prima è Pinocchio Picchio, mostra personale di Gianni Nieddu che ripropone un tema
a lui caro, in una nuova chiave poetica e interpretativa.
La seconda è F17, dove 17 cm è la misura del diametro dei piatti di ceramica dipinti
dagli artisti: Rosanna Rossi, Bruno Meloni, Pastorello, Pia Valentinis, Angelo Monne,
Josephine Sassu, Narcisa Monni, Giulia Casula. Le due mostre, con la loro presenza e
intensità rinnovano gli spazi dei giardini pubblici di Cagliari, integrando arte, architettura e
paesaggio. Materia, tecnica e modulo, insieme a segno, colore e rappresentazione
rivelano le poetiche individuali ma esaltano l’intervento collettivo. La ceramica, dal suo
mondo magico-alchemico, tra artificio e natura, si conferma materia principe per l’arte e
l’architettura del paesaggio contemporaneo.
L'iniziativa, oltre ad identificare la ceramica sarda come risorsa di interesse turistico,
promuove una produzione artigianale d’eccellenza, dimostrando ancora una volta il labile
confine tra arte e artigianato artistico. La manifestazione si sposa perfettamente con la
politica di utilizzo dei Giardini Pubblici, promossa dalla Galleria Comunale d'arte e sempre
aperta ad ospitare mostre, spettacoli e iniziative culturali.

Una parte della manifestazione come sempre è dedicata ai laboratori per bambini e adulti;
nel corso delle due giornate chiunque vorrà partecipare, potrà trasformare gli scarti di
bottega dei ceramisti in nuove composizioni cromatiche, creare piccoli animali modellando
l’argilla, oppure prendere parte alla realizzazione di un’ opera collettiva, attraverso
l’unione di molteplici piccole tessere di argilla a forma di pesce, in omaggio alla fiaba di
“Guizzino” del grande Leo Lionni.


Sabato mattina si potrà incontrare la naturopata Alessia Podda che tratterà l’aspetto
curativo dell’argilla, conosciuto sin dall’antichità. Nel primo pomeriggio un rappresentante
del collettivo nazionale dei ceramisti francese, racconterà l’esperienza associativa
nell’ambito dell’artigianato francese. Infine, la domenica, la ceramista Sandra Pelli,
presidente dell’artigianato della CNA della Toscana, illustrerà il progetto delle “Botteghe
Scuola” a cui è affidata la formazione dei giovani artigiani toscani.

Sabato alle ore 18 – Ceramiche Sonore (terrecotte realizzate da Giovanni Deidda)
Performance Live con i percussionisti Daniele Medda e Stefano Zito (Scuola di Musica
Peter's Day Assemini).
E in fine appuntamento per tutti i bambini domenica alle ore 18:30 con l’intervento di
giocoleria a cura di Jango.