Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Lirico di Cagliari, il processo: "Il sindaco volle ignorare gli altri candidati alla soprintendenza"

Fonte: La Nuova Sardegna
16 settembre 2015


Davanti alla prima sezione penale del Tribunale la testimonianza dei due ex consiglieri di amministrazione della Fondazione Felice Contu e Maurizio Porcelli

 

CAGLIARI. I 44 curricula dei candidati al posto di sovrintendente del teatro Lirico di Cagliari, arrivati a seguito della manifestazione di interesse avviata dall’ente, non vennero nemmeno visionati durante la riunione del cda convocata per vagliare i nominativi. È questo quanto emerso dalle testimonianze dei due ex consiglieri del cda della Fondazione Felice Contu e Maurizio Porcelli convocati stamane, davanti alla prima sezione penale di Cagliari, al processo contro il sindaco Massimo Zedda accusato di un doppio abuso d’ufficio nell’ambito della prima inchiesta sul Lirico nata dalla contestata nomina - successivamente annullata dal Tar - di Marcella Crivellenti alla guida dell’ente. In base a quanto riferito dai testimoni, il giorno della riunione al cda non vennero presentati i curricula dei candidati ma il primo cittadino, che riveste anche il ruolo di presidente della fondazione, presentò ai consiglieri la candidatura di Crivellenti garantendo che la professionista barese avesse i requisiti previsti dallo statuto della Fondazione.
«Del curriculum di Crivellenti non ci venne data nemmeno una copia. Inoltre solo io e il consigliere Cualbu avevamo guardato le altre candidature arrivate. Per questo decidemmo di votare solo la fiducia al presidente e non al nome da lui proposto», ha precisato Porcelli ricordando poi quanto accaduto nella riunione successiva.
«Ci trovammo davanti a un verbale in cui si sosteneva che Crivellenti era stata votata all’unanimità. Così non era, in molti chiedevano di vagliare anche gli altri curricula arrivati. Ed ecco perchè non approvammo quel verbale», ha concluso il testimone riferendosi alla seconda e tesissima riunione del 15 ottobre 2012 quando diversi componenti del cda smentirono il verbale dell’udienza precedente per poi abbandonare l’incontro per protesta. Dettagli non di poco conto visto che il processo al sindaco di Cagliari ruota tutto attorno alla nomina di Crivellenti.
Stando alle indagini, condotte dal pm Giangiacomo Pilia, Zedda avrebbe proposto un nome di sua fiducia, invece di procedere alla valutazione dei requisiti del futuro sovrintendete come prevede lo statuto del teatro che impone specifica e comprovata esperienza nel settore dell’organizzazione musicale e della gestione di enti consimili.
La seconda contestazione, invece, è legata alla revoca del componente del Cda del teatro, Giorgio Baggiani, successivamente reintegrato dai giudici amministrativi. Il primo cittadino è inoltre indagato, sempre per abuso d’ufficio, nell’ambito dell’inchiesta bis sul teatro Lirico della città. In quest’ultimo caso gli inquirenti puntano a fare chiarezza sulle presunte irregolarità commesse nella gestione del teatro dal novembre 2013 in poi, caratterizzata dalle forti
contrapposizioni tra i componenti del Cda.
Dopo la testimonianza dell’ex consigliere del teatro Oscar Serci, l’udienza è stata aggiornata al prossimo 18 novembre. Fissata anche la data del 16 dicembre quando verranno sentiti gli ultimi testi chiamati dall’accusa.