Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Karel Music in “Giallo” «È la luce primordiale che illumina il mondo»

Fonte: L'Unione Sarda
9 settembre 2015

Rassegna La nona edizione promossa da Vox Day si terrà a Cagliari dal 1 al 3 ottobre

 

 

 

D opo il nero, il bianco e il rosso arriva il “Giallo” a completare la tetrologia di colori portata avanti nelle passate edizioni del festival Karel Music Expo , in programma a Cagliari dal 1 al 3 ottobre, in diversi spazi del quartiere Castello. L'edizione numero nove del festival, allestito dalla cooperativa Vox Day, sposa un colore che si lega «all'origine stessa della vita, di cui rappresenta la luce primordiale che illumina il mondo» sottolinea Davide Catinari (uno dei padri della rassegna) durante la presentazione, avvenuta ieri nel Palazzo Civico del Comune.
La manifestazione che fa parte della rete Nodi costituita in occasione della Capitale italiana della Cultura e che abbraccia tutti i festival autunnali, si presenta con una tre giorni ricca di avvenimenti musicali e non solo. Oltre alle ventuno proposte (gruppi e soliti nazionali e internazionali che spaziano dall'indie-rock all'elettronica), la rassegna apre le porte, per la prima volta, alla sezione cinematografica dedicando un ampio spazio al cortometraggio di fiction e animazione, grazie alla collaborazione di Skepto.
IL PROGRAMMA A battezzare l'avvio della rassegna (giovedì 1) nell'epicentro del festival, il Teatro Civico, sarà il cantautore siciliano Antonio Di Martino, voce dell'omonima band palermitana. Altro ospite la songwriter di Londra Ayala, grande nome del panorama musicale internazionale. Nella giornata inaugurale sfileranno sul palco altri tre artisti: il siciliano Colapesce, reduce dal recente disco “Egomostro”, il film maker scozese Jim Kroft e l'autore degli Zen Circus Appino.
Gli ospiti, attesissimi, di venerdì 2 sono il violinista e fondatore della band californiana Tuxedomoon, Blaine L. Reininger e Hans Joachim Roedelius, padre dell'elettronica e cofondatore di alcune band seminali. Spazio anche agli artisti sardi Federico Pazzona in arte Beeside e Franksy Natra, al secolo Stefano Podda (alle 20). Riflettori puntati ancora sul Teatro Civico per altre tre performance: presenti il djset di Populous, produttore di jingle televisivi, il cantautore Giuliano Dottori (padre di due album “L'arte della guerra - volume 1 e 2”) e il multi-percussionista e rumorista Sebastiano De Gennaro.
Nove le proposte che accompagneranno la giornata conclusiva. A partire da quella del sassarese Francesco Frau (in arte Herbert Stencil) e di Pasquale Demis Posadinu. Alle 20,50 spazio alla band maltese Nosnow/noalps che delizierà il pubblico con un indie rock condito con sound punk, reggae e ska e alla band italiana Drink To Me, balzata alla ribalta nel 2012. Ed ancora: Enrico Cipollini (Ferrara), il duo sardo Pussy Stomp, il cantante americano Bob Log III, la chitarra di Lail Arad (Londra) e il quartetto di Liverpool (Clinic) chiuderanno il sipario sulla nona edizione. A cornice del calendario musicale le proiezioni, curate dalla regista Daniela Lucato, nello storico Palazzo Siotto.
Il biglietto giornaliero costerà 15 euro (giovedì), 18 euro, più prevendita, il 2 e il 3. Venti euro al botteghino. Quest'anno si potrà pagare anche in sardex.
Simona Arthemalle