Tornano le ruspe nel corso Vittorio Emanuele, i residenti insorgono. Sono iniziati ieri i lavori di riqualificazione nel primo tratto, da piazza Yenne all'incrocio con via Sassari. Sosta selvaggia, tutti scatenati: i commercianti e i residenti temevano il mese di settembre. Le paure erano fondate, ieri sono stati diversi gli interventi degli agenti della polizia municipale. Su entrambi i lati del tratto interessato dai lavori sono stati istituiti il divieto di transito e di sosta con rimozione forzata: in molti non li hanno rispettati.
A Stampace la ricerca del parcheggio è diventata un secondo lavoro, tanto è il tempo che richiede. «Come diventerà la zona tra piazza Yenne, Corso, via Azuni e via Santa Margherita è facile da prevedere. Nessun divieto di accesso e di parcheggio con il rione ancora e sempre di più quartiere-box per le auto dei cagliaritani», lamentano. «È ingiusto che questi lavori, seppur doverosi, non prevedano un minimo di tutela per i residenti». Che rilanciano: «Una soluzione potrebbe essere quella di attuare la zona a traffico limitato in tutto il quartiere di Stampace alto, riservando ai residenti le strisce azzurre dei parcheggi di via Santa Margherita, applicando il divieto di sosta ai non residenti nella vie Sant'Efisio, Azuni e Fara». I lavori dovrebbero finire il 31 dicembre. (m. lam.)