«Al Comune di Cagliari non si può chiedere di risolvere il problema dei flussi migratori e degli sbarchi, ma dovrebbe provare a gestire in modo migliore l'emergenza legata alla presenza di centinaia di persone costrette a dormire in strada, ora anche in via Roma davanti al municipio, alimentando una situazione di grave disagio». È la posizione della lista civica Cambiavento dei Riformatori su quanto sta accadendo da più di una settimana. C'è anche una proposta, difficilmente attuabile vista la protesta in atto dei migranti: «È impensabile e drammatico che tanti ragazzi che stanno vivendo uno dei momenti più tragici della propria esistenza vengano abbandonati dalla città e lasciati dormire buttati per strada. Esseri umani trattati come bestie. Perché allora non accoglierli in uno degli edifici pubblici vuoti della città come la ex scuola Manno di via La Marmora?».
Anche il coordinatore regionale di Forza Italia Ugo Cappellacci interviene su quando sta avvenendo a Cagliari: «Le scelte imposte da Renzi a Pigliaru fanno acqua da tutte le parti. È illogico e ingiusto portare in Sardegna chi è diretto altrove e non vuole restare nella nostra Isola». Per Cappellacci, la Giunta dovrebbe far sentire la sua voce al governo di Roma: «La Sardegna non può essere utilizzata dal governo come zona cuscinetto o come muro d'Europa sul Mediterraneo. Il presidente della Regione dovrebbe pretendere un confronto con il governo per interrompere subito un meccanismo perverso che non fa altro che alimentare il circuito dei trafficanti di donne, uomini e bambini». (m. v.)