Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Dal Corso “emigrano” dove sono stati spostati i cassonetti dei rifiuti I ratti vanno in trasferta:

Fonte: L'Unione Sarda
13 agosto 2015

 

Basta qualche metro in più da percorrere: nessun problema per i ratti di corso Vittorio Emanuele a caccia di cibo. Via i cassonetti? I roditori emigrano e dalle tane accanto all'arco di via Palabanda si concedono la trasferta per la cena in via Caprera, dove sono stati spostati alcuni giorni fa i contenitori per la raccolta dei rifiuti. Elisa Aresu, dalla sua gelateria del Corso, suo malgrado, diventa spettatrice dell'esodo: «Ho chiesto la consulenza di una ditta che si occupa di disinfestazione per capire come possiamo tutelarci». Se prima l'ingresso della gelateria rimaneva sbarrato, ora ci vorrebbe una porta blindata: «Devo tenere tutto chiuso, non ho scelta». Iniziano a circolare anche i primi video che sono la prova della fuga dei furbissimi ratti.
L'ESODO DEI RATTI Luca Piludu, ristoratore, gestisce la sua attività in via Mameli: «Da pochi giorni hanno spostato qua i cassonetti dell'arco di Palabanda, prima erano tre, ora sono diventati dodici. Sull'angolo opposto del marciapiede ce ne sono altri dieci. Ora i ratti si stanno divertendo a fare i loro giretti, ieri notte stavano entrando in una pizzeria, per fortuna se ne sono accorti per tempo. Purtroppo, immagino che questo “traffico” aumenterà gradualmente. Oltretutto hanno posizionato tre cassonetti davanti alla finestra del mio ristorante».
L'INVASIONE Andrea Siddi e Andrea Porcu sono i titolari della pizzeria Shardana, in via Caprera, dove un ratto per poco non riusciva a entrare: «Lo abbiamo rincorso con la scopa per allontanarlo ma è stato insistente, alla fine siamo riusciti a farlo desistere». Commercianti e residenti circondati, lamentano: «Mettiamo da parte gli odori sgradevoli, c'è da ricordare che i ratti arrivano anche dal multipiano abbandonato». Sulla sua pagina Facebook il Comitato Stampace e Marina picchia duro, pubblica le foto e ironizza: «Ecco a voi la pantegana in villeggiatura a Caprera».
Stefano Schirru, consigliere comunale di Forza Italia, attacca: «Il problema andava risolto tempo fa con un intervento congiunto tra Asl e Comune di Cagliari. Anche Villa Tigellio è da bonificare, tra le cause principali del problema. E poi i cassonetti devono essere lavati con regolarità. I residenti, anziché buttare i rifiuti la notte, lo fanno di giorno. Il motivo? Hanno paura dei ratti».
Mariangela Lampis