Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Due serate al Conservatorio nel nome di Nino Bonavolontà

Fonte: L'Unione Sarda
10 marzo 2009




Due serate musicali per ricordare Nino Bonavolontà a un anno dalla scomparsa. Il modo migliore per rendere omaggio al musicista che tanto ha dato al Conservatorio di Cagliari. L'appuntamento è per domani e dopodomani, alle 20.30, all'Auditorium di piazza Porrino, la sala teatrale da lui inaugurata nel giugno del 1977. Protagonisti delle due serate, il soprano Elisabetta Scano e il baritono Angelo Romero, il Coro e l'Orchestra del Conservatorio diretti da Sandro Sanna (maestro del coro Giuseppe Erdas). In programma, l'Ouverture Accademica di Brahms, l' Adagietto dalla Quinta di Mahler, l'Inflammatus per soprano e coro dallo Stabat Mater di Rossini e alcune tra le più celebri pagine di Un ballo in maschera e La forza del destino di Verdi, Carmen di Bizet, L'elisir d'amore di Donizetti, Cavalleria Rusticana di Mascagni, Manon Lescaut di Puccini. Biglietto: € 5, orari biglietteria dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 (la sera del concerto dalle 17,30 fino all'inizio dello spettacolo). Nato nel 1920, fratello dell'indimenticabile Mario Riva, Bonavolontà si era diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma in pianoforte con Ornella Puliti Santoliquido e in composizione con Goffredo Petrassi, proseguendo poi gli studi di direzione d'orchestra con Molinari Pradelli, Alceo Galliera e, al Mozarteum di Salisburgo, con Karajan. Ha collaborato con grandi solisti: Perticaroli, Ughi, Maggio Ormezowski, Ciccolini, Raina Kabaivanska, Pavarotti, Kraus, Cappuccilli, Teresa Berganza, Mariella Devia, Giusy Devinu, Maria Casula - e all'attività di direzione orchestrale ha affiancato l'attività didattica a Cagliari, Napoli e Roma. Un sardo di adozione: dal 1960 al 1975 è stato direttore artistico del De Carolis di Sassari, dal 1976 al 1990 ha sostituito Bruno Aprea alla direzione del Conservatorio di Cagliari e dell'Istituzione dei concerti e del Teatro Lirico.

10/03/2009