Rassegna Stampa

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Terremoto al Lirico, via la Spocci

Fonte: web cagliaripad.it
5 agosto 2015

 

Nuovo ribaltone in vista in via Sant’Alenixedda. Il comitato di indirizzo sfiducia Sovrintendente allo scadere dei 6 mesi di prova. La palla ora è nelle mani del Ministero
Ansa News
 

Soprintendente del Teatro Lirico di Cagliari Angela Spocci bocciata dal Consiglio di indirizzo: all'unanimità i componenti del Cdi hanno infatti stabilito che il periodo di prova non è stato superato. Ora la decisione sulla sorte di Spocci è nelle mani del ministro della Cultura Dario Franceschini.
Prime reazioni della Soprintendente. "Ho fatto il possibile - ha spiegato all'ANSA - dalla stagione concertistica alla riapertura del Civico. Ho trovato una situazione al limite del collasso. Ho la coscienza perfettamente a posto".

Fratelli d'Italia attacca il sindaco Massimo Zedda dopo la bocciatura del Comitato di inidrizzo alla soprintendente del Teatro Lirico di Cagliari Angela Spocci. Nel frattempo il sindacato Usb sollecita "maggiore coesione, senso di responsabilità ed unità per il passo successivo". I rappresentanti dei lavoratori nei mesi scorsi avevano chiesto a più riprese l'allontanamento della numero uno della struttura di via Sant'Alenixedda: ora l'ultima parola spetta al ministro della Cultura Dario Franceschini.
Secondo il consigliere regionale di Fdi Paolo Truzzu si è di fronte ad una "nuova stecca presa dal sindaco. È il caso che esca di scena prima che si confermi la regola che non c'è due senza tre! Dopo il caso Crivellenti, che ha portato all'impasse il Lirico per mesi, questa revoca segna l'incapacità di Zedda di gestire il teatro che, prima del suo arrivo, era un gioiello della città. Esca di scena definitivamente il sindaco di Cagliari - insiste l'esponente dell'opposizione - sia una figura altra e di prestigio a designare il nuovo Sovrintendente".
Ipotesi commissariamento. "Siamo sicuri si voglia arrivare sino a tanto? - si chiede Truzzu - Non è forse il caso di fermarsi e pensare al bene del Teatro, di chi ci lavora e della città che si amministra?".