Domani sera a Cagliari la Carmen di Bizet
L ' ultima volta, il 6 giugno 1939, andava in scena “I quattro rusteghi”, una commedia musicale in tre atti allestita per il principe di Piemonte (poi diventato re d'Italia) Umberto II di Savoia. Settantasei anni dopo quell'evento, la musica lirica torna al Teatro Civico di Castello, a Cagliari, e lo fa con due capolavori di eccezione firmati Teatro Lirico: la Carmen di Bizet e la Tosca di Puccini.
I bombardamenti del '43 e sessant'anni passati ad aspettare la ristrutturazione (completata nel 2013), avevano fatto della struttura neoclassica realizzata da Gaetano Cima poco più di un rudere. Negli ultimi due anni, poi, il Teatro ha ospitato soprattutto rassegne letterarie e cinematografiche e spettacoli di musica rock e pop. Ma domani la Lirica sarà di nuovo protagonista con la “prima” della Carmen. «Il Teatro Civico di Castello è un luogo davvero speciale», afferma Angela Spocci, sovrintendente del Lirico, «perché ricorda lo straordinario Globe Theatre di Londra».
L'evento rientra nell'ambito di “Un'Isola di musica 2015”, la rassegna del Teatro Lirico che fra melodramma, opéra-comique, canzoni napoletane, orchestra d'archi e jazz da domani fino al 14 agosto, propone 24 spettacoli di grande richiamo in 10 differenti località isolane. Per la Carmen, per la quale sono previste sette rappresentazioni (tra Cagliari, Iglesias, Paulilatino, Carbonia e Posada), sul palco attori e cantanti di primo piano: da Giuseppina Piunti (Carmen) a Francesco Anile (Don Josè), ad Arianna Vendittelli (Micaela). Voce narrante, nelle vesti di Prosper Mérimée, il cagliaritano Marco Spiga che firma anche la regia. Per il melodramma di Giacomo Puccini, invece, (primo appuntamento al Civico domenica alle 21) il Lirico chiama per la prima volta a Cagliari Francesca Tiburzi (Floria Tosca) che sarà accompagnata da Massimiliano Pisapia (Mario Cavaradossi) e Giuseppe Altomare. Simeone Latini sarà, invece, la voce narrante fuori campo, mentre la regia sarà curata da Daniela Zedda.
La rassegna propone inoltre, (domenica nell'area archeologica di Su Nuraxi a Barumini) una serata jazz con musiche di Duke Ellington, George Gershwin e Cole Porter, “Le 8 stagioni”, 4 di Vivaldi e 4 di Astor Piazzolla (dal 5 al 13 agosto a Paulilatino, Posada, Bari Sardo, Carbonia, Sarroch e Dolianova), il “Concerto Corale” (11 e 12 agosto al Civico) infine una serata di “Arie e duetti delle canzoni napoletane” (l'11 agosto alle antiche terme Santa Maria Acquas di Sardara) con un protagonista assoluto, il tenore Roberto Iuliano, applauditissimo lo scorso maggio nel ruolo di Radamès nell'Aida.
Insomma, con un programma così ricco «si potrà vivere un'estate di storia, cultura, musica ed emozioni», conclude la sovrintendente del Lirico. Biglietti a prezzi popolari: costo 5 euro. Per tutte le informazioni ci si può rivolgere alla biglietteria del Lirico in via Sant'Alenixedda.
Mauro Madeddu