Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nuova raffica di multe per cani liberi e noleggi

Fonte: L'Unione Sarda
20 luglio 2015

POETTO. Già colpiti i venditori di granite. Allarme per un bambino

 

Multe non solo ai venditori di granite, agli ambulanti che vendono merce contraffatta e ai bagnanti che gettano le cicche di sigarette in spiaggia: al Poetto, i verbali della Polizia municipale raggiungono anche i proprietari dei cani e i noleggiatori di surf, mentre i parcheggiatori abusivi fuggono. Ieri nuovo blitz della Sezione nautica dei vigili, ed è stata un'altra giornata di multe.
Gli agenti hanno consegnato i verbali a tre proprietari che lasciavano circolare i propri cani senza guinzaglio: una cagliaritana di 56 anni, un quartese di 69 e una milanese di 49 dovranno pagare una sanzione di cento euro proprio perché i loro animali, davanti alla spiaggia riservata ai cani all'ex Marino, giravano liberamente.
Spesa dieci volte più alta per un noleggiatore di surf che, secondo la Polizia municipale, non aveva l'autorizzazione: verbale da 1.032 euro. Sono fuggiti prima di essere identificati, invece, i parcheggiatori abusivi di fronte all'Ottagono, mentre le raffiche di contravvenzioni per divieto di sosta elevate nei giorni scorsi comincia a dare frutti: ieri l'arenile vicino all'ex ospedale era sgombro.
Allarme nel pomeriggio alla prima fermata per la scomparsa di un bimbo di tre anni che era in acqua. È intervenuta la Capitaneria di porto e dopo mezz'ora il piccolo è stato trovato a Marina Piccola da un'altra mamma.
Intanto, la ditta che sta riqualificando il lungomare ha “addolcito” - con un po' di cemento ai bordi - il piccolo cordolo nel quale diversi bagnanti erano inciampati nei giorni scorsi, mentre attraversavano la strada.
Anche ieri i venditori di granite erano al loro posto, sul bagnasciuga con i carretti spinti a mano, malgrado sia in viaggio - lo conferma il Comando della Polizia municipale - una seconda sanzione amministrativa di 1.032 euro (dopo quella di tre settimane fa), emessa venerdì per vendita su terreno demaniale in assenza del permesso comunale. La ditta di Assemini che distribuisce le granite afferma di essere in possesso di tutte le licenze e che al loro addetto non sia stato consegnato alcun verbale dopo il controllo, mentre il Comando conferma la sanzione.
Anche stamattina i carretti andranno avanti e indietro sulla battigia. «È il terzo anno consecutivo che lo faccio», sorride il venditore Fabio Gatti, 23enne di Selargius, «raccolgo i soldi per potermi mantenere a Londra mentre cercherò un lavoro là, in autunno». Il lavoro non manca e ne è felice (la sua paga prevede una cifra fissa più le provvigioni sul venduto), ogni giorno cambia zona: «Io e gli altri otto colleghi siamo amici, il titolare della ditta ci rispetta: certo, è faticoso, ma siamo allenati». In testa alla classifica di vendita dei dodici gusti è il cocco seguito dalla fragola e dal limone, «e la menta va bene solo quando c'è molto caldo». Con i bagnanti va d'accordo, ma lancia un appello: «Quando passiamo col carretto, per favore, spostatevi un po'». Anche i bagnasciuga possono essere una giungla.
Luigi Almiento