Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I Riformatori lanciano la sfida: sette liste per battere Zedda

Fonte: L'Unione Sarda
20 luglio 2015

Presentata ieri la coalizione, il candidato a sindaco sarà scelto con le primarie 

Il centrodestra avrà le primarie. Poi, occorrerà aspettare per scoprire se sarà una coalizione autenticamente di centrodestra, un polo civico o qualcosa di diverso. Intanto, ieri mattina al Search, i Riformatori hanno lanciato il guanto di sfida al sindaco Massimo Zedda: faranno parte di un'alleanza che comprende altre sei liste, riunite intorno all'hastag #CA_mbia e allo slogan “Cambiare la città per non dover cambiare città”.
LA COALIZIONE A lanciare l'iniziativa il deputato Pierpaolo Vargiu e Giandomenico Sabiu, l'avvocato che, nove anni fa, si propose come candidato a sindaco, sostenuto da alcune liste civiche. E proprio la presenza delle liste civiche caratterizza la coalizione. Che ha anche una regola inderogabile: il candidato a sindaco sarà scelto attraverso le primarie («Da tenersi intorno a ottobre, novembre»). Chi vorrà, nei prossimi mesi, potrà salire sul carro messo in moto dai Riformatori. «Tutti quelli che sono in disaccordo con l'azione amministrativa di Zedda», chiarisce Vargiu.
LE LISTE In attesa del nome del candidato a sindaco, sono sette le liste che affronteranno la prossima competizione elettorale («Ma ci sono almeno altre sei liste in formazione», svela il deputato). Presenti, naturalmente, i Riformatori, Sabiu ripropone due delle liste che lo hanno sostenuto in passato, “Innovazione” e “L'altra Cagliari”. Il deputato Paola Pinna, eletta con il MoVimento 5 Stelle e passata a Scelta civica, presenta “Cittadini per Cagliari” mentre il chirurgo ortopedico Pierpaolo Mura è l'uomo di punta di “Cagliari TTT (Tolerance, talent, tecnology)”. Presenti anche “Flamingos” e la lista di giovani “Cambiavento”.
GLI SCENARI La sfida è lanciata. C'è da capire che cosa farà il resto del centrodestra. «Siamo pronti ad accogliere tutti». Ma, intanto, i Riformatori (e il resto della coalizione) hanno fatto una sorta di stock option sul centrodestra. «In questo momento, anche da soli», spiega Vargiu, «avremmo il 25%. Andremmo, cioè, al ballottaggio». Resti di Forza Italia a parte, che cosa ne pensano Piergiorgio Massidda e Paolo Casu, gli altri potenziali candidati a sindaco del centrodestra? «Porte aperte anche per loro. Per ora, sono solo candidati-consiglieri».
Marcello Cocco