Medau Su Cramu

La discussione con le motivazioni dell'avvocato di Rino Porcu e adesso l'attesa per la sentenza definitiva. I giudici del Consiglio di Stato martedì sera si sono occupati della vicenda della villetta di Medau Su Cramu, quello dello sgombero forzato del 23 giugno scorso. "Aspettiamo fiduciosi la sentenza che metterà, una volta per tutte, la parola fine alla nostra vicenda", ha spiegato Lazzarino Porcu. "Ancora non riusciamo a credere di essere senza casa. Ringraziamo le persone che ci sono vicine e che ci stanno aiutando in questo difficile momento".
Lazzarino Porcu e il fratello Giancarlo erano stati sfrattati dalle loro case di via del Sale in esecuzione di una sentenza definitiva che ne dispone la demolizione. Una storia complicata fatta di abusi edilizi, condoni chiesti che non hanno mai ottenuto risposte e uno sfratto arrivato prima della sentenza del Consiglio di Stato. "Ci chiediamo", ha evidenziato Lazzarino Porcu, "il perché nella vicenda sia stato coinvolto anche mio fratello Giancarlo". Martedì sera, durante il Consiglio comunale c'è stata una manifestazione a favore dei fratelli Porcu. (m. v.)