550 migranti libici in arrivo a Cagliari, già pronto piano di accoglienza
I "disperati del mare" sono una parte dei 2700 salvati ieri notte al largo delle coste libiche. Nel porto del capoluogo sardo attraccherà una nave di Medici Senza Frontiere, già operativo un piano ad hoc della Prefettura.
CAGLIARI - L'Isola si prepara ad accogliere 550 nuovi migranti. Di origine libica, sono stati salvati in piena ntote al largo delle coste del paese africano dalla nave Bourbon Argos di Medici Senza Frontiere. Dei settecentosei migranti, solo una piccola parte sarà ospitata in Sicilia - la prima tappa è infatti il Porto di Trapani -.
La quasi totalità delle persone arriverà al Porto di Cagliari nel primo pomeriggio di venerdì - orientativamente verso le 13:00. Già allertata la Prefettura, che ha messo in moto la macchina dell'accoglienza insieme a Questura, Forze dell'ordine, associazioni e enti interessati. I libici, infatti, saranno identificati e, dopo aver passato le visite mediche, saranno ospitati in varie strutture dedicate nell'Isola.
LE PRIME REAZIONI - "Ecco il piano B di Renzi". Così l'ex presidente regionale Ugo Cappellacci (Forza italia) in merito allo sbarco di migranti al Porto di Cagliari, previsto per domani mattina. "Se dovesse essere confermato il nuovo arrivo sarebbe un'ulteriore prova che l'unico piano del Governo è quello di utilizzare la nostra terra come grande centro di accoglienza. Un'operazione che con la solidarietà c'entra poco o niente perché è noto che i migranti non vogliono stare nell'Isola e che condurli qui significa solo porre il mare una seconda volta tra loro e la destinazione che sperano di raggiungere".