Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«No, il prosciugamento è un evento drammatico»

Fonte: L'Unione Sarda
15 luglio 2015


Il naturalista Gabriele De Martis è in disaccordo con i responsabili del Parco

 


«Il prosciugamento della laguna di Molentargius è un evento drammatico». Secondo il naturalista Gabriele De Martis, che per diversi anni si è occupato dello stagno, la situazione non è rosea come annunciato dai vertici del parco. «Molentargius non è uno stagno temporaneo che si prosciuga in determinati tempi con le specie animali e vegetali che si regolano di conseguenza - spiega - la laguna deve avere livelli d'acqua costanti grazie alle pompe dell'idrovora al Poetto: devono esserci sempre condizioni di vita di un determinato tipo». Per garantire l'ingresso dell'acqua salata nell'ansa tra Genneruxi e Is Pontis Paris sono stati portati avanti i lavori del progetto Life-McSalt, a occuparsi dell'istruttoria del procedimento era stato proprio De Martis che non è per niente soddisfatto del risultato. «L'intervento prevedeva la sistemazione degli argini e dei collegamenti per un ideale approvvigionamento idrico che avrebbe dovuto immettere l'acqua in quella parte dello stagno che ora è all'asciutto», commenta il naturalista che elenca le conseguenze negative di questa situazione, considerata normale dagli esperti del parco.
«La nidificazione dei fenicotteri quest'anno c'è stata ma l'assenza dell'acqua provoca non solo la puzza per la decomposizione dei microorganismi, ma la formazione del fango che rende insicura la zona perché permette l'ingresso dei cani randagi come già avvenuto in passato e questo può creare problemi per il futuro», spiega, «il problema esiste già per i cavalieri d'Italia che nidificano in quella zona ma hanno bisogno dell'acqua per trovare il loro habitat naturale».
I lavori del progetto Life che hanno portato ruspe e mezzi pesanti in pezzo allo stagno, sarebbero dovuti servire proprio a garantire i corretti e costanti livelli d'acqua in quella zona di Molentargius: «Non si capisce come siano finiti i lavori e neanche perché ogni volta si debba minimizzare: quello in atto nella laguna è un evento drammatico dal punto di vista ambientale». (m.z.)