Rassegna Stampa

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"Unica Comunica", centinaia di studenti all'open day dell'Università di Cagliari

Fonte: web SardegnaOggi.it
15 luglio 2015

 

"Unica Comunica", centinaia di studenti all'open day dell'Università di Cagliari
Centinaia di studenti affollano gli spazi del rettorato per conoscere i nuovi corsi di laurea e i servizi offerti nella prima giornata di UnicaComunica, l’open day dell’università di Cagliari.



CAGLIARI - Sono già centinaia gli studenti che dalle 9 di questa mattina, stanno affollando gli stand allestiti nel Palazzo del Rettorato di via Università per la manifestazione “Unicacomunica”, l’iniziativa con cui l’Ateneo di Cagliari ha scelto di presentare l’offerta formativa per il nuovo anno accademico: dal 20 luglio, infatti, sarà possibile iscriversi ai corsi di laurea attivati.

Apprezzamento da parte dei visitatori per i filmati sui cibi della tradizione sarda realizzati dal Dipartimento di Storia, beni culturali e territorio e dal Celcam per le Camere di commercio della Sardegna, che in parte sono stati esposti all’Expo di Milano 2015. Successo anche per la riapertura, per adesso temporanea (continua ancora oggi, nel pomeriggio, dalle 15 alle 21) della Collezione Piloni, in mostra nei locali attigui al Rettorato di via Università.

Alle 17 in Aula Magna (sempre in Rettorato) inizierà un convegno di presentazione dell’offerta formativa, durante il quale il rettore Maria Del Zompo e i prorettori illustreranno le attività dell’Ateneo anche nel campo della ricerca, dell’internazionalizzazione e dei servizi al territorio, mentre il Presidente del Consiglio degli Studenti, Giuseppe Esposito, spiegherà perché vale la pena studiare a Cagliari.

Dalle 19, e fino alle 22, un’altra novità: spazio agli “Science cafè: due chiacchiere su cibo e qualità della vita nell’anno dell’Expo”. Intorno al chiostro centrale del Rettorato si alterneranno una ventina tra docenti e ricercatori a raccontarsi e a raccontare i loro studi, le loro ricerche e la ricaduta pratica sulla vita della gente. Lo schema è quello degli “science cafè”: brevi conversazioni, fino a tarda sera, in cui un moderatore pone alcune domande e gli studiosi rispondono.