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Oltre un milione di euro - 1.126.644 - per 21 interventi di manutenzione, restauro, messa in sicurezza e valorizzazione del patrimonio culturale della Sardegna. La cifra è stata stanziata dal ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo e resa nota dal sottosegretario Francesca Barracciu. Si tratta di un piano che rientra nel Programma nazionale ordinario dei lavori pubblici per il 2015 adottato dal MiBACT.
Tra gli interventi più rilevanti si segnalano il consolidamento e il restauro del Nuraghe Ola ad Oniferi e del Nuraghe Alinedu a Teti; la messa in sicurezza e il consolidamento del campanile della Chiesa di San Michele e il restauro del complesso di san Pancrazio a Cagliari; l'adeguamento degli impianti di sicurezza al Compendio Garibaldino di Caprera; diversi interventi per la tutela e il controllo del patrimonio archeologico nella provincia di Oristano; i lavori di completamento della nuova sede della Soprintendenza per i Beni Architettonici, il Paesaggio, il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e la messa in sicurezza della Chiesa di Santa Anatolia a Sassari.
"Grazie al lavoro di programmazione dei nostri istituti sul territorio - ha spiegato la Barracciu - abbiamo saputo individuare in maniera puntuale e capillare come e dove utilizzare queste risorse messe a disposizione dal Programma nazionale ordinario dei lavori pubblici. Si tratta di interventi mirati ed incrementabili con nuove risorse che saranno presto a disposizione. Con questo piano di lavoro - ha aggiunto l'esponente del Governo - viene confermata nei fatti l'attenzione e la competenza con cui questo ministero sta affrontando la cruciale partita della tutela e della valorizzazione delle nostre ricchezze culturali, preziosa risorsa che abbinata al turismo può rilanciare l'economia e l'occupazione in Sardegna".