Ansa News
Un crocifisso ligneo del primissimo Settecento, di buona fattura, è stato restaurato e restituito alla città. Collocato nella Cappella Germanetti nel cimitero monumentale di Bonaria, in stato fatiscente, rischiava di deteriorarsi sempre più per via dell'umidità. Un intervento coordinato, che ha coinvolto Comune di Cagliari e Soprintendenza ai Beni artistici e storici di Cagliari, e che ha permesso grazie ad uno stanziamento di 4.500 euro di sottrarlo al degrado e portare avanti una delicata operazione di recupero.
"Il Cristo in croce dopo il restauro ha riacquistato parzialmente lo stato originario, in quanto la cromia che abbiamo portato alla luce risale verosimilmente al primo '800, ha sottolineato Lucia Siddi della Soprintendenza Bap".
La Cappella di famiglia era in stato di abbandono per via dell'estinzione del ramo sardo dei Germanetti, di origini piemontesi, ed é passata al Comune. Il crocifisso è stato posizionato momentaneamente nella Cappella cimiteriale con lo scopo di tutelare al meglio la sua conservazione.
"Ora è giunto il momento di farlo conoscere alla città, e rendere fruibile un elemento del proprio patrimonio artistico e devozionale - ha affermato l'assessore agli Affari Generali Paola Loi - un nuovo tassello che va ad aggiungersi all'operazione di tutela e valorizzazione del cimitero dove presto saranno ospitate una settantina di nuove sepolture in urne cinerarie".
Inaugurato nel 1829 alle pendici del colle di Bonaria, il cimitero é arricchito dalle sculture e monumenti funebri, tra gli altri quelle di Giuseppe Sartorio, Troiani, Tabacchi e una preziosa varietà botanica.