Piazza Matteotti sempre al centro delle polemiche: dopo il dormitorio dei migranti, nessuno pulisce la sporcizia. Eppure è la piazza davanti al Comune e alle stazioni di autobus e treni
Autore: Redazione Casteddu Online il 06/07/2015 13:33
Una piazza desolatamente sporca, quella di fronte al municipio di Via Roma e dinnanzi all’autostazione Arst e Trenitalia. Piazza Matteotti a Cagliari, (meta quotidiana di migliaia di visitatori, trasferisti, turisti da crociere e non solo), è sicuramente, (così come si presenta agli occhi dei più), un biglietto da visita negativo, paragonabile ad pugno nello stomaco per chiunque vi transita li attorno. Alle 01.58 di una domenica notte (oramai Lunedì per la cronaca) e dinnanzi all’obiettivo di una fotocamera, il “dormitorio all’aperto dei migranti”, (ribattezzato in questa maniera ormai da tempo) è desolatamente vuoto: la fontana, sporca e non funzionante da chissà quanto, è un immondezzaio, tra coperte e abiti sporchi, rifiuti di ogni genere, c’è persino puzza di urina ed escrementi.
La domanda allora sorge spontanea: perché, nonostante “l’assenza” dei migranti che fino a qualche settimana fa dormivano all’aperto, nessuno si preoccupa di ripulire questo sconcio? Poche centinaia di metri più in la, sotto i portici di via Roma, accanto alle attività commerciali, gli operatori ecologici, “armati” di idro-pulitrice, effettuano la consueta ronda per il servizio di pulizia-igienizzazione fino all’altezza del Comune. Ma da lì in poi, più nulla. La Piazza adiacente il capolinea dei pullman del Ctm, è desolatamente sporca: al mattino fino alla sera, gli ambulanti pakistani, montano le loro bancarelle all’aperto, ma nessuno pulisce il sudiciume creato dei giorni scorsi e nemmeno dinnanzi all’Info-Point ci si preoccupa di levare coperte sporche ed altri rifiuti. E’ lecito chiedersi chissà fino a quando questa situazione sarà visibile agli occhi di tutti?