PIAZZA NAZZARI. Rubati o distrutti tutti gli impianti. Apertura lontana
Abbandonato, devastato dai vandali e allagato nei giorni di pioggia. Il parcheggio interrato in piazza Amedeo Nazzari, realizzato nel 2011 dietro il Teatro Lirico, è lontano dall'inaugurazione. In quattro anni il multipiano da 350 posti auto, costato milioni di euro, non ha mai ospitato un veicolo: colpa delle irregolarità di progettazione, riportate da un'interrogazione del consigliere comunale Pierluigi Mannino e confermate dalle relazioni dei Vigili del fuoco che per due volte, nel 2012, avevano negato l'agibilità riscontrando «difformità dal progetto originale, mancati collaudi e assenza di autorizzazioni».
Da allora poco o nulla è cambiato. Il nullaosta dei tecnici non è arrivato e il parcheggio, vigilato dagli addetti del Parco, è terra di nessuno. Scavalcare le transenne è un gioco da ragazzi, così come oltrepassare le porte tagliafuoco sempre aperte. Tra gli stalli mai utilizzati c'è solo distruzione: muri imbrattati, estintori rubati, impianti per centinaia di migliaia di euro distrutti.
Non basta: le piogge provocano frequenti allagamenti al piano inferiore: un problema già segnalato nel 2012. Allora il Comune sostenne che le cause erano l'intasamento dei tombini e il malfunzionamento dell'impianto di sollevamento che convoglia le acque bianche nella rete fognaria.
Scarsa manutenzione a parte, sul destino del parcheggio restano incognite più pesanti. Tempi e costi di adeguamento della struttura sono ancora sconosciuti e il rischio che diventi una delle grandi incompiute della città si fa sempre più concreto.
Luca Mascia