Protocollo tra Asl di Sassari ed Emergency voluto dalla Regione per dare aiuto ai profughi nell’isola
 

Un progetto per assistere i tanti migranti che sono sbarcati nell’isola. La Regione dà il via libera all’accordo tra la presidente di Emergency Cecilia Strada e il commissario straordinario dell'Asl di Sassari Agostino Sussarellu. Il progetto di assistenza socio-sanitaria è gratuito ed è rivolto ai migranti e alle persone in stato di bisogno. Si svolgerà nell’ambulatorio di medicina di base gestito dall'associazione non governativa fondata da Gino Strada. Il protocollo è voluto dal presidente della Regione Francesco Pigliaru e dall'assessore regionale alla Sanità Luigi Arru. La partnership tra la Regione ed Emergency nasce dalla presenza nella provincia di Sassari di stranieri in condizioni di precarie condizioni igienico-ambientali. Deve essere assistita nel territorio una concentrazione di migranti che arrivano principalmente da Romania, Marocco, Cina e Senegal. Sono impegnati nel settore dei servizi, anche alla persona, del commercio ambulante, dell'agricoltura e dell’edilizia. Una parte di loro non riesce a essere informata in modo corretto dei servizi messi a disposizione dal servizio sanitario nazionale, o non riesce ad accederci. Gli obiettivi della collaborazione finalizzata all'integrazione tra Emergency e l'azienda sanitaria puntano a garantire un servizio di orientamento e assistenza socio-sanitaria di base ed educazione sanitaria alla popolazione straniera e in stato di bisogno. Oltre che facilitare e migliorare l’accesso alle risorse che ci sono nelle strutture del servizio sanitario nazionale nel territorio. In questo modo si vuole consentire alle parti di concordare e sviluppare una migliore gestione dei servizi sulla base dei dati socio-sanitari raccolti sulla popolazione straniera e in stato di bisogno e dell’esperienza maturata.