Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ieri il nuovo sciopero al Ctm, quattro ore (quasi) senza bus

Fonte: L'Unione Sarda
26 giugno 2015

 

Per quattro ore, dalle 10 alle 14 di ieri, Cagliari non ha praticamente avuto un servizio pubblico di trasporto urbano: lunghe attese alle fermate, le paline elettroniche che segnalavano l'arrivo di autobus che non c'erano, l'assalto degli utenti ai pochi mezzi, stracarichi, in circolazione. Ha funzionato, lo sciopero indetto dai dipendenti del Ctm aderenti alle sigle Orsa, Autoferro Tpl e Fts/Css: gli stessi che hanno dato vita a un corteo che ha attraversato la città, creando ulteriori disagi al traffico cittadino, per concludersi davanti ai cancelli del Municipio.
«Scusate i disagi» e «No ad autisti di serie A e di serie B», dicevano gli striscioni esibiti dai manifestanti. Oggetto della protesta, una voce delle stipendio che non viene riconosciuta in maniera uguale a tutti i dipendenti ma in quote differenziate a seconda dell'anzianità di servizio. L'azienda ha sottoscritto un accordo con Cgil, Cisl, Uil, Ugle e Usb Lavoro, ma gli altri sindacati non ci stanno: «Per noi è inaccettabile che ci siano discriminazioni salariali. Lunedì e martedì prossimi sottoporremo l'accordo a un referendum», anticipa Luigi Melis, segretario provinciale dell'Orsa, «e in base a quel voto decideremo se portare avanti la protesta». Per i sindacati «sono rimasti in deposito 140 autobus su 150», per il Ctm «alle 11 l'adesione era inferiore al 70%». (m. n.)