“Il Comune subisce quindi un gravissimo danno ed è già impegnato a trovare una soluzione tecnica anche in collaborazione con la Regione. L'Amministrazione tratterrà, le cauzioni previste che ammontano a circa 8 milioni di euro"
Ansa News
La determina è in pubblicazione: il bando di gara per l'affidamento dei servizi integrati di igiene urbana, non verrà aggiudicato. L’annuncio è dell’amministrazione comunale cagliaritana.
La lunga procedura, iniziata due anni e mezzo fa, si è conclusa con un nulla di fatto, dichiara un comunicato diffuso da palazzo Bacaredda, “a causa di una falsa dichiarazione rilasciata da una delle imprese che componevano l'ATI (assocoazione temporanea di imprese) rappresentata dalla De Vizia”.
“Il Comune di Cagliari subisce quindi un gravissimo danno”, prosegue il comunicati, “ed è già impegnato a trovare una soluzione tecnica anche in collaborazione con la Regione. L'Amministrazione tratterrà, come da procedura, le cauzioni previste che ammontano a circa 8 milioni di euro”.
Il servizio di raccolta dei rifiuti proseguirà e sarà comunque incrementato con una serie di adeguamenti e di miglioramenti che il Comune aveva già previsto nel bando.
“Faremo un nuovo bando e chiederemo l'intervento dell'autorità di vigilanza viste le gravi irregolarità riscontrate”, dichiara nella propria pagina face book il sindaco Massimo Zedda.
Il 4 giugno scorso il Consiglio di Stato, ribaltando la sentenza di primo grado, aveva affidato a De Vizia il servizio alla fine di un lungo contenzioso nei tribunali amministrativi.