«Dal primo settembre riaprirà la palestra B del Coni mentre stiamo aspettando il via libera per i lavori nella palestra A». L'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras annuncia le novità in arrivo per le società sportive che aspettano spazi definitivi dove praticare le loro discipline. Pessime le condizioni degli impianti cittadini e tante le lamentele delle società sportive che ieri hanno incontrato i vertiti dei Lavori pubblici e dello Sport. «Per la gestione degli spazi di via Monte Acuto sarà necessario un nuovo bando perché ci sono stati problemi con le buste», spiega l'assessore alla Sport Yuri Marcialis, «per non far perdere l'anno alle società sportive abbiamo deciso che per quest'anno sarà il Comune a occuparsene con gestione diretta». Il dirigente dei Lavori pubblici Daniele Olla ha spiegato che per la palestra A mancano ancora alcune certificazioni dell'impresa e che, se tutto fila liscio, anche lì potrebbero partire presto i lavori. Ma le incognite sono tante perché ogni intervento riserva brutte sorprese con rallentamento dei tempi e aggravio dei costi. «I sei milioni riservati inizialmente per il nuovo Palazzetto dello sport non sono bastati neanche per la messa in sicurezza di tutti gli impianti», spiega il vicesindaco Marras, «dall'avanzo di bilancio stanzieremo almeno un altro milione di euro». Il dirigente del servizio Sport Gianbattista Marotto ha ricordato che, oltre la palestra B, è stata riaperta quella di via degli Stendardi e che con due strutture in più si aprono nuovi spazi per la rotazione delle società, in attesa della palestra A del Coni.
Marcello Zasso