Il percorso

Tra settembre e ottobre il previsto via libera. Dopo l'approvazione da parte delle commissioni competenti, la bozza del Piano e il Regolamento del “Piano di classificazione acustica” faranno un primo passaggio in Consiglio comunale per l'adozione, poi verranno pubblicati sull'albo pretorio per 30 giorni per le osservazioni. La bozza approvata e integrata con le osservazioni sollevate sarà trasmessa alla Provincia nei successivi 30 giorni. Il documento col parere favorevole della Provincia dovrà fare un secondo passaggio nell'Aula di palazzo Bacaredda per l'approvazione. Nella procedura si inseriscono le osservazioni di un Comitato tecnico, composto da Regione, Arpas, Provincia, Asl, associazioni di categoria. Il sindaco Massimo Zedda ieri in Consiglio ha auspicato un'accelerazione dei passaggi per giungere a una rapida approvazione del Piano. «I tempi previsti per andare a regime con le nuove norme», spiega il presidente della Commissione Servizi tecnologici Fabrizio Marcello, «si aggirano intorno ai quattro mesi. Tutto questo porterà chiarezza tra chi opera in città e ci permetterà di ottemperare a quanto richiesto dalla sentenza del Tar e di venire incontro alle esigenze dei singoli che affermano un legittimo diritto al riposo». Ieri in Aula è stata respinta la mozione (primo firmatario Giuseppe Farris) riguardante l'attuazione della sentenza del Tar - su ricorso presentato dai proprietari e residenti - sull'inquinamento acustico nel quartiere Marina.